Ascoli, 27 febbraio 2012 - Manifestazione alla stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto contro i tagli del trasporto a rotaia stabiliti da Rti e Trenitalia in provincia di Ascoli. ''Siamo indignati, eliminare le fermate per i treni a lunga percorrenza e' come togliere l'acqua a chi ha sete'': questo lo sfogo del presidente di Confindustria Ascoli Piceno Bruno Bucciarelli. "E' inammissibile - ha detto - che abbiano approvato questo ostacolo alla nostra produttivita'. Ci saranno moltissimi settori industriali che dovranno chiudere i battenti. Non verra' penalizzato solo il turismo ma anche l'industria manifatturiera. Infatti gia' le industrie locali vanno incontro a gravi disagi per la mancanza di una terza corsia autostradale, di uno scalo aeroportuale nelle nostre zone e ora anche le ferrovie ci hanno 'lasciato a piedi'''. Bucciarelli prevede ''una fuga dalle nostre zone di manager e amministratori del manifatturiero che sicuramente, a causa di queste privazioni, andranno ad investire in altre parti. Questo provochera' danni anche al mercato del lavoro''.

 Amministratori, rappresentanti delle associazioni di categoria, esponenti di partito, pendolari e cittadini si sono incontrati alle 7:15 per protestare contro le politiche di Trenitalia, che hanno portato alla soppressione delle fermate a lunga percorrenza lungo la direttrice Adriatica, penalizzando non solo il territorio piceno, ma anche quello fermano e teramano che si servono dei servizi dello snodo ferroviario rivierasco. Presenti fra gli altri i parlamentari Luciano Agostini e Amedeo Ciccanti, per la Regione Marche l'assessore Antonio Canzian e il consigliere Paolo Perazzoli, per la Provincia di Ascoli Piceno il presidente Piero Celani, il vice Pasqualino Piunti, l'assessore ai Trasporti Luigi Olivieri. Alcuni Comuni del Piceno hanno manifestato con i gonfaloni, accanto ai sindaci di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari e di Ascoli Piceno Guido Castelli. Ampia partecipazione anche da parte di rappresentanti delle associazioni di categoria: tra gli altri, il presidente di Confindustria Ascoli Bruno Bucciarelli e il presidente della Camera di Commercio Adriano Federici.