Teramo, 26 ottobre 2012 - E' iniziata alle 9 e15 la lunghissima giornata di Salvatore Parolisi nel tribunale di Teramo. Per oggi infatti è attesa la sentenza del giudice Marina Tommolini: colpevole o innocente? Il caporalmaggiore accusato dell'omicidio della moglie Melania è arrivato con il furgone della polizia penitenziaria accompagnato dalla solita ressa di fotografi e telecamere (foto). Un tragitto con il cellulare che lo ha portato all'entrata posteriore del tribunale: solo pochi metri prima di entrare nel Palazzo di giustizia. Salvatore camminava adagio, a testa bassa con un giubbotto nero.

Adesso nell'aula Flacone-Borsellino (video) al primo piano del tribunale stanno parlando i suoi difensori Nicodemo Gentile e Walter Biscotti. Un'arringa che si annuncia lunga e che dovrebbe prolungarsi per l'intera mattinata. Poi spetterà alla procura chiedere o meno le repliche. In quel caso i difensori di Parolisi avranno diritto alla controrepliche. Poi il giudice Tommolini si ritirerà in Camera di consiglio da dove uscirà per pronunciare la sentenza. Un'atmosfera rarefatta si respira nel Palazzo di giustizia fatta di attesa per questo verdetto che potrà condannare Salvatore all'ergastolo o assolverlo per mancanza di prove. Da Somma Vesuviana sono arrivati i Rea: papà Gennaro assieme al fratello Michele e allo zio Gennaro. E' rimasta a casa la mamma Vittoria assieme alla bimba che in questo processo è parte civile.

Ore 12.25  E' finita l'arringa di Nicodemo Gentile e dall'aula sono usciti i difensori e la famiglia Rea molto provata. Una piccola pausa e dopo parlerà l'altro difensore, Walter Biscotti. "Il mio intervento sarà circa di un'ora - anuncia il legale di Partolisi -: per il momento non ho altre dichiarazioni da fare. Aspettiamo la fine del processo". I presenti in aula hanno raccontato di aver visto solo un attimo  di commozione sul viso di Salvatore durante l'arringa del primo difensore: quando il legale ha accennato alla piccola Vittoria, sua figlia.

Ore 15.15 L'avvocato Biscotti ha concluso l'arringa difensiva chiedendo l'assoluzione perché Parolisi non ha commesso il fatto. "Siamo sereni - ha detto - e soddifatti del lavoro fatto come collegio difensivo. Adesso aspettiamo la decisione del giudice". Sono iniziate intanto le repliche dei pubblici ministeri Davide Rosati e Greta Aloisi alle quali seguiranno le controrepliche di Gentile e Biscotti. Se verrà condannato tornerà nella sua cella nel carcere di Castrogno. Se venisse assoluto verrebbe scarcerato immediatamente.

Ore 16 Terminate repliche della Procura e controrepliche della difesa. Il giudice Tommolini si riunisce in Camera di Consiglio dalla quale uscirà solo con la sentenza

dall'inviato Natalia Encolpio

LA SENTENZA Ore 20, Parolisi condannato all'ergastolo

LA SCHEDA Dalla scomparsa di Melania al processo di Parolisi