Ascoli Piceno,  5 settembre 2013 -  Corteo stamane ad Ascoli Piceno per ribadire la contrarietà dei lavoratori alla messa in mobilità dei 185 dipendenti dello stabilimento dell'Haemonetics.

La manifestazione anticipa l’incontro programmato per martedì 10 settembre presso la sede di Confindustria Ascoli dal quale si attendono proposte da parte dell’azienda. I sindacati confederali le rappresenteranno successivamente ai lavoratori che la prenderanno in esame probabilmente in due fasi: sia collegialmente, attraverso un referendum, sia singolarmente anche con l’obiettivo, che i sindacati perseguono, di azzerare (o quantomeno limitare) le vertenze che da diversi anni circa 130 dipendenti della Haemonetics hanno intrapreso contro l’azienda per la mancata applicazione di un contratto integrativo, promessa a suo tempo dalla vecchia proprietà, la Pall.

Inoltre i lavoratori lamentavano il trattamento economico conseguente all’applicazione nei loro confronti del contratto dei metalmeccanici e non di quello del settore sanità che rivendicano. Le vertenze, promosse dall’Ugl, secondo i sindacati confederali sarebbero un ostacolo ad un eventuale affitto di ramo di ramo di azienda al quale sarebbe interessata una cordata di imprenditori locali.