Uno dei banditi appena sceso dall'auto
Acquaviva Picena (Ascoli), 17 febbraio 2018 - L’inafferrabile banda dell’Audi A8 ha tentato di svaligiare la tabaccheria “La Vespa d’Oro” di Roberto Vesperini, ad Acquaviva Picena, ma è stata costretta a fuggire a mani vuote. Erano le 01,50 quando i quattro banditi sono arrivati sul posto. Quando sono stati costretti a scappare, hanno puntato dritti sull’auto di alcuni ragazzi che erano accorsi dal vicino ristorante Pizzeria1941, richiamati dal sistema d’allarme che era entrato in azione, a bordo della quale si trovava anche Alessia, la fidanzata del titolare.
“Non ho subito realizzato cosa stesse accedendo, poi ho capito ed ho provato tanta rabbia – ha affermato la ragazza –. Non li ho visti in faccia perché erano già nell’auto ancora incappucciati. Per lasciargli strada abbiamo dovuto fare retromarcia. Altri amici che erano arrivati a piedi hanno detto che parlavano con accento straniero”. I malviventi hanno prima tolto il blocco a terra della saracinesca poi, con una mazza, hanno spaccato la scatola dell’alza serranda elettrica ed hanno collegato i fili per aprirla fino a meta. Impiegando un piede di porco hanno forzato la porta a vetri ed in due sono piombati nella tabaccheria-ricevitoria, mentre il terzo ha atteso fuori con un sacco e una torcia elettrica che poi ha abbandonato davanti alla porta quando tutti se la sono dovuta filare perché il nebbiogeno aveva iniziato a erogare sostanze irritanti per gli occhi.
Sul posto è arrivata la guardia giurata e subito dopo una pattuglia dei carabinieri, mentre altre forze dell’ordine hanno fatto scattare i blocchi stradali, ma dell’Audi A 8 grigia metallizzata, nessuna traccia. In Abruzzo si lavora per capire se il furto alla tabaccheria di via XX settembre di Tortoreto, avvenuta un’ora dopo circa, è opera della stessa banda.