Ascoli, incidente sul lavoro alla Barilla, grave operaio di 56 anni

Ascoli, 18 agosto 2017 - Un grave incidente sul lavoro è avvenuto ieri mattina allo stabilimento produttivo della Barilla, lungo la zona industriale all’altezza di Campolungo.

Un operaio di 56 anni ha subito importanti traumi in diverse parti del corpo e rischia di perdere un orecchio. L’episodio è avvenuto poco dopo le 12 nella struttura specializzata nella produzione di prodotti alimentari. L’uomo stava lavorando a un macchinario ma qualcosa deve essere andato storto ed è rimasto incastrato nello strumento.

Una parte dell’apparecchiatura lo ha colpito con violenza lateralmente. Non è ancora del tutto chiara la dinamica dell’incidente ma sembra che lo strumento fosse affilato e quindi l’operaio ha riportato dei tagli al volto e ad un braccio. L’uomo ha perso moltissimo sangue e le sue condizioni sono apparse subito particolarmente serie, anche se è rimasto sempre vigile e lucido.

Immediatamente sono partiti i soccorsi e sul posto sono giunti i mezzi del 118 provenienti da Ascoli, mentre da Ancona si è levata l’eliambulanza, che è poi atterrata in una piazzola adiacente all’asse centrale della zona industriale. Il personale medico ha praticato un primo intervento sul posto; poi, vista la serietà dei vari traumi riportati, ha immobilizzato il paziente su una barella e lo ha poi trasportato sull’eliambulanza, con la quale è stato infine trasferito ad Ancona.

All’ospedale regionale il 56enne è stato sottoposto a diversi interventi chirurgici per ridurre le fratture e le ferite. Purtroppo il rischio che possa perdere un orecchio è concreto, mentre i medici sono abbastanza ottimisti sul pieno recupero della funzionalità di un braccio, che pure ha riportato un’importante frattura tanto che in un primo momento si temeva che fosse seriamente compromesso. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco per consentire meglio all’operaio di essere liberato dal macchinario in cui è rimasto incastrato. C’è stato anche un sopralluogo da parte degli ispettori dell’Asur del servizio di prevenzione degli incidenti sul lavoro. La scena ha particolarmente impressionato gli altri operai in servizio nella fabbrica specializzata nella produzione e nel confezionamento di diversi prodotti della nota azienda alimentare.