Case occupate abusivamente, sgomberati due appartamenti

Intervento nelle palazzine di via Marche, allontanati sette rom

Via Marche, ecco la palazzina in cui sono intervenuti carabinieri, polizia, vigili del fuoco e vigili urbani

Via Marche, ecco la palazzina in cui sono intervenuti carabinieri, polizia, vigili del fuoco e vigili urbani

Ascoli, 12 maggio 2017 - Sono state definitivamente liberate le palazzine del quartiere di San Marcello che erano abusivamente occupate da alcune famiglie di etnia rom. Ieri mattina c’è stata un’imponente operazione che ha visto impiegati diversi uomini dei vigili urbani, dei carabinieri, della polizia e dei vigili del fuoco per sgomberare due appartamenti di via Marche, nel quartiere Pennile di sotto, all’interno dei quali vivevano sette persone, tra cui due minori.

Durante il blitz, i vigili del fuoco si sono occupati dell’apertura delle porte d’ingresso dell’abitazione, mentre le forze dell’ordine hanno contenuto le minacce e le resistenze opposte in un primo momento dagli abusivi e tutto alla fine si è risolto senza grossi problemi. Le porte sono poi state murate per evitare che i rom possano rientrarci. Si tratta della terza, e per il momento ultima, operazione di questo tipo che è stata effettuata nel giro di pochi mesi da parte dal comune per liberare definitivamente gli appartamenti dell’Erap. La prima avvenne diversi mesi fa e la seconda a marzo. Le abitazioni erano state da poco ristrutturate e messe a disposizione delle famiglie che sono in attesa di ottenere l’assegnazione in quanto si trovano ai primi posti nella specifica graduatoria; ma, da alcuni mesi, erano state occupate abusivamente e vi erano anche stati montati i mobili. Tra l’altro, da quanto si apprende, molti degli inquilini che sono stati allontanati ieri sono gravati da numerosi precedenti per furti e reati di vario genere; alcuni di loro erano stati anche colpiti da diversi provvedimenti, come ad esempio il foglio di allontanamento dal comune di Ascoli. L’operazione messa in campo ieri mattina ha visto anche la partecipazione degli assistenti e del personale dei servizi sociali, che si sono poi occupati di trovare una sistemazione ai minori; questi, infatti, sono stati accolti in un bed&breakfast della vallata assieme alle mamme.

d. c.