Ascoli, ecco il cimitero per gatti e cani

Regolamento fatto, ipotesi Campolungo per l’area

Lola, la cagnolina di Nello Giordani, morta da pochi giorni

Lola, la cagnolina di Nello Giordani, morta da pochi giorni

Ascoli, 16 ottobre 2017 - Ascoli avrà presto un cimitero per gli animali da affezione. Il sindaco Guido Castelli ha già dato mandato ai tecnici comunali di individuare un’area di proprietà comunale dove realizzarlo e darlo in affidamento ad una associazione di settore. L’indirizzo è quello di tenerlo nettamente separato dai civici cimiteri comunali e dopo una serie di valutazioni la scelta sembra essere caduta su una vasta area di proprietà comunale a Campolungo, all’altezza del Villaggio del Fanciullo.

«C’è una forte richiesta di uno spazio dove seppellire animali da affezione e mi è sembrato opportuno accoglierla realizzando un cimitero ad hoc» spiega Castelli che sulla gestione è chiaro: «lo spazio non avrà nulla a che fare coi cimiteri civici. Contiamo che a gestirlo siano associazioni di settore, alcune delle quali hanno già manifestato il loro apprezzamento per l’idea e l’interesse ad impegnarsi direttamente». Anche perché, al di là della possibilità per i possessori di animali di avere uno spazio per ricordarli dopo la loro morte, si tratta anche di un affare economico, visto che chi vorrà seppellire il proprio animale da compagnia dovrà pagare un costo. Un cimitero animale ha infatti bisogno di personale e l’idea è quella di realizzarne uno abbastanza grande, così da accogliere non solo la domanda del territorio piceno, ma anche proveniente da fuori, visto che la richiesta è tanta. Al regolamento di attuazione hanno lavorato la dirigente comunale Alessandra Cantalamessa e il sociologo del Comune Nello Giordani che proprio in questi giorni ha perso la sua cagnolina Lola che ha deciso di cremare tramite una ditta di Civitanova Marche. Poi seppellirà le ceneri in un terreno di famiglia.

«Cimiteri per gli animali da affezione sono presenti in Germania, Svizzera, Olanda e Inghilterra in particolare, paesi in questo senso più evoluti di noi» spiega Giordani. «Ho trovato regolamenti di altri comuni che hanno giù un cimitero per animali o se ne stanno dotando. Sotto questo aspetto siamo già a posto».

L’impianto dovrà avere una serie di autorizzazioni; a ottenerle dovrà pensare il gestore al quale verrà assegnata l’area di proprietà comunale. La realizzazione di un cimitero per gli animali non solo appagherà l’affettività che i proprietari manifestano verso i propri animali, ma consentirà anche di limitare il fenomeno dei seppellimenti illegali di animali. «Questo spazio farà contente tante persone» conclude Giordani.