Ferragosto al buio a San Benedetto: black out in centro

A Porto d’Ascoli colonnina Enel manomessa. Piunti: «Inaccettabile»

Black out in riviera

Black out in riviera

San Benedetto, 16 agosto 2016 - Gettare un’ombra sul ferragosto sambenedettese: fatto. In senso letterale, però. Lunedì sera, infatti, sono rimasti al buio per più di due ore sia il centro cittadino, da via Crispi, a viale Secondo Moretti, fino a lambire il Ballarin, sia la zona più a sud, ovvero via Laureati e via San Giacomo. In una parola: le principali zone del ‘passeggio’ serale in città. In più, in via Laureati si stava svolgendo il tradizionale mercatino del lunedì.

Alle undici e un quarto l’illuminazione è stata ripristinata, dopo la ‘supplenza’ esercitata involontariamente dalle vetrine dei negozi. Città al buio? Non solo. Anche una tinta di giallo si è stesa su tutta la vicenda. Un armadio Enel in via San Giacomo, infatti, è stato trovato con la porta forzata. All’interno, il contatore era stato fermato, come ci ha riferito il responsabile della CPL Concordia, l’azienda del modenese che dal 2012 gestisce la pubblica illuminazione a San Benedetto, in virtù di un appalto di circa 10 milioni di euro in quindici anni. Ebbene, a riparare il guasto è giunto in Riviera un operaio della CPL proveniente da Pescara.

Lo abbiamo intercettato nei pressi della chiesa di San Giuseppe; lui stesso ci ha fornito spiegazioni sull’accaduto: «uno sbalzo di tensione». Sempre che in via San Giacomo non si sia trattato davvero di una manomissione. Il sindaco Piunti, in ogni caso, non fa sconti a nessuno, e reputa «inaccettabile» l’accaduto. Afferma di essersi ‘attivato’ egli stesso per mettere in moto la riparazione, e di aver chiesto oggi, martedì, una relazione sull’accaduto al dirigente comunale che mantiene i contatti con la CPL.

Giovanni Desideri