Selfie sull’iPhone rubato, preso

Ascoli, nei guai un 18enne rintracciato dal derubato grazie alla foto

Selfie in una foto di repertorio

Selfie in una foto di repertorio

Ascoli, 26 ottobre 2016 - Non ha resistito alla tentazione di un selfie e, poche ore dopo aver rubato un costosissimo iPhone, ha iniziato a farsi gli autoscatti, con pose da tronista, forse immedesimandosi nei personaggi di qualche trasmissione televisiva. Una disattenzione pagata cara, perché nel giro di poche ore, infatti, la polizia di Ascoli lo ha individuato e lo ha bloccato.

Per questo motivo un diciottenne di origini macedoni, disoccupato ma regolare sul territorio italiano, è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. A scoprire il volto del ladro è stato il proprietario dello smartphone, uno studente universitario, grazie all’iCloud, il programma che consente di copiare in tempo reale i dati del proprio telefono (foto, rubrica, ecc...) su una cartella alla quale si può accedere anche da un altro dispositivo, come ad esempio un computer. Ed è proprio sul monitor del computer di casa che il ragazzo si è visto apparire da un momento all’altro colui che, la sera prima, in un pub del centro storico gli aveva rubato l’iPhone.

Il ladro, infatti, forse troppo eccitato per avere tra le mani un costosissimo telefono di ultima generazione, non ha resettato subito il telefonino e anzi ha iniziato ad immortalarsi davanti alla fotocamera. Immediatamente lo studente è andato in questura e ha mostrato le immagini agli agenti dell’ufficio denunce, i quali hanno le hanno girate ai colleghi delle volanti di quartiere. Nel giro di poche ore i poliziotti hanno individuato il presunto ladro, evidentemente noto nella zona, e lo hanno raggiunto in un bar, trovandogli addosso il cellulare rubato il giorno prima. «Questo episodio dimostra l’importanza di un servizio di polizia di prossimità, con gli agenti vicini alla gente, inseriti nel contesto urbano» , ha spiegato il capo gabinetto della questura picena Guido Riconi. L’episodio dimostra anche che per una carriera da tronista, forse il 18enne dovrà provare a percorrere altre strade, anziché, visti i risultati, quella del ladro.