Grottammare, giovane falciato vicino ‘La Fornace’

Questo tratto di Statale purtroppo è già stato teatro di molti incidenti

Il tratto della Statale 16 dove è stato travolto il 35enne (foto Iezzi)

Il tratto della Statale 16 dove è stato travolto il 35enne (foto Iezzi)

Grottammare, 6 febbraio 2017 - Restano gravi le condizioni del giovane magrebino M.B. di 35 anni travolto da un’autovettura lungo la statale Adriatica in direzione del centro commerciale ‘La Fornace’, a Grottammare. Si tratta dell’ennesimo incidente stradale che accade in quel tratto di Nazionale dove negli anni scorsi ci sono stati casi che hanno avuto risvolti tragici e conseguenze che hanno letteralmente cambiato la vita delle persone, fra cui anche quella di una giovane promessa del calcio.

Il ripetersi dei sinistri sta ad evidenziare che qualcosa in quel tratto di strada non va. C’è l’impianto d’illuminazione pubblica, ma solo su un lato della carreggiata e potrebbe non essere sufficiente, c’è un attraversamento pedonale, ma potrebbe essere poco visibile e soprattutto non c’è un marciapiede né da un lato né dall’altro della carreggiata. Non si tratta di una zona dove non c’è molto movimento, ma al contrario, è forse uno due punti più movimentati a sud della città di Grottammare. In quel centro commerciale c’è un negozio Eurospin trafficatissimo, c’è un bar molto frequentato, ma ci sono concessionarie, grossisti, officine meccaniche, centri sanitari che, come dimostrano i parcheggi sempre super affollati, generano molto movimento.

Entrare e uscire da qual centro, purtroppo, non è semplice e non privo di rischi. Urgono maggiori garanzie a livello di segnaletica e d’illuminazione. Contestualmente bisognerebbe realizzare un lungo tratto di marciapiede, su entrambi i lati della strada, che possa mettere in sicurezza i pedoni, avventori delle attività del centro La Fornace e i residenti. Lasciare le cose come stanno, significa esporre a troppi rischi le persone che fanno riferimento alle attività del Centro, ma anche gli automobilisti di passaggio che non conoscono la pericolosità di quel tratto. La strada è molto larga, per cui ci sono ampi margini per progettare una canalizzazione e per porre in essere la realizzazione di marciapiedi e nuove segnaletiche.

I continui incidenti sono la cartina di tornasole, il segnale che la zona richiede importanti misure di prevenzione richieste dai residenti ogni volta che accade qualcosa di grave e che poi terminano nel dimenticatoio fino alla successiva tragedia della strada. Ieri sull’argomento è intervenuta anche la neo consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Alessandra Manigrasso, che ha ricordato come, già in passato, il Movimento aveva sollecitato interventi sulla sicurezza stradale in varie zone della città, compreso il tratto di Nazionale in corrispondenza del Centro La Fornace.