Si fingono amici del figlio e lo derubano: dalla casa sparisce tutto l’oro dell’anziano

Offida: gli chiedono di riempire due bottiglie di aceto, così lo distraggono

Indagano i carabinieri

Indagano i carabinieri

Offida, 21 settembre 2016 - Furto con destrezzanel centro storico di Offida. Erano le 10.30 del mattino di domenica, quando due uomini si sono fermati, in via Garibaldi, a parlare con un anziano, fingendosi di essere amici del figlio. Gli hanno chiesto di riempirgli due bottiglie di aceto.

I due parlavano con sicurezza, conoscevano i nomi e le abitudini del figlio, tanto che l’anziano, all’oscuro di tutto, si è subito fidato, senza sospettare nulla di quanto stava per accadere. I due sconosciuti hanno dimostrato di saper raccontare scuse in maniera molto abile e credibile.

Mentre il povero anziano entrava in casa per riempire le bottiglie di aceto, uno dei due lo ha seguito, mentre l’altro è salito in camera da letto e in maniera molto veloce, ha individuato e racimolato tutti i preziosi presenti nella stanza. Ha subito scoperto dove la famiglia nascondeva l’oro, quindi ha aperto l’armadio e l’ha portato via, tutto in una manciata di secondi.

L’anziano intanto aveva riempito le bottiglie e accompagnato il furfante fuori di casa, dove ad attenderlo c’era il complice. Una volta compiuto il furto, i du si sono allontanati tranquillamente, salutando il povero malcapitato, che non ha sospettato nulla. Quando la moglie e i familiari sono tornati a casa e hanno parlato con l’anziano hanno subito capito che cosa era successo: una volta in camera, non hanno potuto far altro che constatare che erano stati vittime di un furto. La stanza era a soqquadro e l’oro era sparito. Sembra che i due si siano allontanati a bordo di un’auto guidata da una donna. Ai poveri malcapitati non è rimasto altro che sporgere denuncia alla locale stazione dei carabinieri, che sta indagando sulla vicenda. Non è stato quantificato il valore del bottino. Molto probabilemte i ladri avevano osservato a lungo la famiglia, ne conoscevano le abitudini, si erano informati su tutto.

Maria Grazia Lappa