Ascoli, lite tra dirigenti all'Arengo. La comandante dei vigili va al pronto soccorso

Comune ad alta tensione

AL VERTICE Patrizia Celani è la comandante  della polizia municipale di Ascoli

AL VERTICE Patrizia Celani è la comandante della polizia municipale di Ascoli

Ascoli, 19 ottobre 2017 - Una lite furibonda tra alcuni vertici dirigenziali dell’Arengo. Con tanto di urla, insulti, e tensione alle stelle al punto che una delle persone coinvolte ha preferito farsi visitare in pronto soccorso a causa dello stato di agitazione.

E’ quanto avvenuto nei giorni scorsi all’interno degli uffici del Comune. Da quanto si apprende, la cosa è avvenuta in assenza del sindaco ma alla presenza del dirigente del personale, Pierluigi Raimondi. Si tratta ora di capire se lo screzio sia avvenuto esclusivamente per motivazioni personali tra colleghi, oppure per cause che hanno a che vedere con le problematiche cittadine. Di sicuro tutto è nato dopo un’interrogazione presentata in Consiglio comunale da qualche membro dell’opposizione. Un’interrogazione evidentemente rivolta anche ai quadri dirigenziali, perché lo screzio ha visto coinvolti il segretario generale, Ennio Guida, e la dirigente della polizia municipale, Patrizia Celani.

Il motivo dell’attrito non starebbe tanto nell’oggetto dell’interrogazione, quanto nelle modalità di trasmissione dei dati tra i vari uffici. Problemi di comunicazione, insomma. O almeno questo è quanto è trapelato. Ma non si esclude che non possano esserci anche delle motivazioni più importanti legate a questioni cittadine poste all’attenzione dei due dirigenti, che magari avrebbero dovuto prendere delle decisioni in merito e si sono trovati in disaccordo.

Ipotesi, per il momento. L’unica cosa certa è che la lite è stata forte, al punto che in molti se ne sono accorti e non hanno mancato di evidenziarla, facendola tra l’altro uscire dalle stanze del comune. E tanto che la comandante dei vigili si è poi recata al pronto soccorso, pare però solo per la troppa tensione accumulata.

Cosa succederà ora? Tutto dipenderà, appunto, dal motivo dello screzio; se, cioè, è legato a questioni personali oppure a problematiche del Comune. E soprattutto si tratterà di capire se qualcuna delle persone coinvolte non abbia esagerato durante la lite. Anche se al momento non risulta che siano stati avviati provvedimenti in seno all’Arengo.