Montefiore, sei incendi in pochi giorni. "Taglia sul piromane"

Il sindaco Porrà: "Abbiamo già dei sospetti"

Vigili del fuoco in azione

Vigili del fuoco in azione

Montefiore dell'Aso (Ascoli), 18 luglio 2017 - Sei incendi in pochi giorni e tutti nella stessa zona, cominciano a rappresentare una forte preoccupazione per i residenti, ma anche per il comune di Montefiore. Il sindaco, Lucio Porrà, ha confermato anche ieri la taglia sul piromane: «Non abbiamo quantizzato la ricompensa – ha affermato il primo cittadino. Dipende dalle informazioni che ci saranno date per arrivare alla identificazione della persona che sta provocando danni, non tanto ambientali, ma a livello economico e psicologico. Le fiamme in un paio di circostanze hanno minacciato due abitazioni e grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco che non si sono estese. Ogni volta vanno a fuoco circa mille metri quadrati di terreno ricoperto di sterpaglie e qualche albero di medio fusto, ma sempre più vicino alla periferia del paese e questo non ci piace affatto. Abbiamo dei sospetti, ma vanno trovate le prove».

Porrà prova a descrivere la situazione, a manifestare il proprio malumore, prova anche a descrivere i sospettati, segno che le sue affermazioni sono concrete e non sospetti ipotizzati tanto per impaurire il o i piromani. «Abbiamo però un piano B che stiamo per mettere in atto – aggiunge Lucio Porrà – Stiamo acquisendo delle foto trappole a raggi infrarossi che installeremo in punti precisi. Prima o poi ci dovranno passare davanti».

E’ vero che i danni all’ambiente sono limitati, ci sono però anche quelli economici. Nella zona in cui avvengono gli incendi c’è un’attività ricettiva di proprietà di un belga che è stata avvicinata dalle fiamme. Tutti gli ospiti, circa trenta persone, per la maggior parte connazionali, hanno fatto le valige e se ne sono andate. Va aggiunto che la zona sotto attacco del piromane è quella che fiancheggia la salita che dalla Valmenocchia, di fronte alla Imac, sale verso Montefiore. Si tratta di aree protette, dove non era possibile costruire e lo saranno ancor di più protette dopo che sono state percorse dalle fiamme. L’ultimo allarme incendio c’è stato domenica sera intorno alle ore 22 quando una donna, che abita sulla collina di fronte, ha visto le prime avvisaglie ed ha chiamato subito il 115. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di San Benedetto che nel giro di un’ora hanno circoscritto e spento le fiamme. Sul posto, oltre ai residenti, sono intervenuti i carabinieri della locale stazione.