Ascoli, morto Domenico Esposto, una vita nella ristorazione

Lo storico titolare della Trattoria dell’Arengo in via Tornasacco, aveva 63 anni, ucciso da un ictus. Era già stato vittima di un arresto cardiaco

Domenico Esposto, 63 anni. Era stato ricoverato dopo un ictus

Domenico Esposto, 63 anni. Era stato ricoverato dopo un ictus

Ascoli Piceno, 22 ottobre 2017 - Ristorazione ascolana in lutto per la scomparsa di Domenico Esposto, storico titolare della Trattoria dell’Arengo in via Tornasacco. Domenico, 63 anni, era già stato vittima di un arresto cardiaco qualche anno fa, ma si era ripreso bene ed era tornato ad occuparsi della sua attività affiancato dai figli Stefano e Flavia che contemporaneamente avevano aperto il ristorante ‘I figli di papà’, praticamente confinante con la trattoria in modo da stargli vicino.

Stavolta è stato un ictus a fiaccare la resistenza di Domenico Esposto che per qualche periodo è stato ricoverato nella clinica San Giuseppe ma che ieri mattina si è dovuto arrendere alle complicazioni sopraggiunte. Una perdita grave per la città perché Esposto, oltre ad essere vera espressione della cucina picena, era anche un vulcano di idee e progetti. Il suo sogno era quello di trasformare via Tornasacco in una vera ‘via del gusto’ con la Gastronomia Migliori, la sua Trattoria dell’Arengo, la pizzicheria Tornasacco, la macelleria di Elvino e il ristorante Peperoncino in piazza San Gregorio.

Un progetto, però, mai decollato. Un uomo buono e generoso anche se spesso polemico nei confronti della cattiva gestione della città, della pulizia e della poca promozione delle bellezze architettoniche delle cento torri. Si vantava di essere allievo del grande chef Giulio Gaspari che venerava come un vero ‘guru dei fornelli’. Per qualche anno Domenico aveva gestito anche un ristorante a Montefalcone Appennino facendolo diventare un punto di riferimento importante nell’entroterra fermano. Ironico, sempre pronto alla battuta, ma sempre pronto anche a sottolineare le carenze della cittài. Il funerale si svolgerà domani alle 10.30 nella Cattedrale di Sant’Emidio. Ieri la salma è stata composta nella Casa Damiani al Battente. A Flavia e Stefano Esposto, alla mamma di Domenico, la signora Anastasia, alla nuora Roberta e al nipote Lorenzo Maria le condoglianze del Carlino.