Neve a Castignano, il latte in polvere arriva via sci

Un bambina di sei mesi, rimasta isolata nella frazione di Ripa Berarda, raggiunta dai volontari del soccorso alpino con gli sci. I vigili del fuoco portano le bombole d'ossigeno a un'anziana

Latte artificiale, un bambino con biberon (foto d'archivio Ansa)

Latte artificiale, un bambino con biberon (foto d'archivio Ansa)

Castignano (Ascoli Piceno), 18 gennaio 2017 - Una bambina di sei mesi, rimasta isolata dalla neve con la famiglia nella frazione di Ripa Berarda di Castignano (Ascoli Piceno), non ha più latte in polvere. La Sala operativa unificata della Protezione civile delle Marche ha disposto l’invio di latte in polvere con alcuni volontari del Soccorso alpino, che raggiungeranno la frazione con gli sci.

I vigili del fuoco di Ascoli sono invece intervenuti con un elicottero per prestare soccorso ad un anziana residente a Collina di Casebianche, frazione di Roccafluvione, alla quale dovevano essere recapitate con urgenza due bombole di ossigeno. L'allarme è scattato nel primo pomeriggio quando alla polizia è arrivata la richiesta di aiuto. Gli agenti hanno reperito un tecnico e le due bombole e lo hanno fatto salire sull'elicottero Drago 54 nel frattempo alzatosi in volo da Pescara. Una volta in zona, le bombole sono state calate con un verricello e prese in consegna da personale su un mezzo spazzaneve e recapitate alla donna, la cui abitazione era rimasta isolata per via della neve.

MALTEMPO - Interi paesi al buio e al freddo: l’ondata di maltempo si è rivelata ben più imponente del previsto e ha messo in ginocchio tutto il Piceno. Un altro flagello per una popolazione già duramente colpita dal terremoto. La neve caduta in abbondanza nella giornata di ieri ha isolato molte località, interrompendo un po’ ovunque servizi indispensabili come luce, gas e acqua. Non sono mancate polemiche e critiche sulle modalità di gestione dell’emergenza, con tanti cittadini che hanno lamentato la carenza di mezzi spazzaneve sulle strade, molte delle quali sono rimaste completamente sommerse dalla coltre nevosa e quindi del tutto impraticabili. 

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