Venarotta, va in ospedale per partorire e la rimandano a casa. La bimba nasce sul divano

Una storia unica, protagonisti i coniugi Karina e Bernardo, e la piccola Denise

Bernardo e Karina

Bernardo e Karina

Ascoli, 23 febbraio 2018 - Una storia più unica che rara, quella che ieri ha visto protagonisti due venarottesi, i coniugi Bernardo Armillei, operaio 33enne della Maflow, e la moglie Karina Senzacqua, 28enne parrucchiera. La donna, infatti, ha partorito in casa ed è stato il marito a far venire al mondo la piccola Denise, dopo che in ospedale le avevano detto che non era ancora arrivato il momento. Ma, per capire meglio quanto accaduto, è bene riepilogare ogni singola tappa della vicenda.

Alle 16 in punto, ieri pomeriggio, i due coniugi, che hanno già un’altra figlia, Diletta di due anni, si presentano al pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni di Ascoli. Karina, infatti, è incinta da nove mesi e il tempo per il parto sta scadendo. Nelle ore precedenti la donna accusa dei fortissimi dolori e capisce che il momento tanto atteso è arrivato. Ma non per i medici, i quali la visitano e le dicono di ripresentarsi all’indomani (oggi, ndr), perché tanto in giornata non avrebbe sicuramente partorito.

Karina e Bernardo, seppur stupiti, se ne tornano allora a Venarotta, nella loro abitazione che si trova vicino all’asilo comunale. Sono circa le 17.40 quando rientrano a casa e soli cinque minuti più tardi Karina sente di nuovo dolori. Questa volta non può resistere e si stende sul divano. Il marito capisce che deve fare qualcosa che non avrebbe mai creduto di dover fare e la aiuta, insieme alla suocera, a partorire. Alle 18.45 nasce Denise. A quel punto interviene la Croce Verde di Venarotta e poco dopo arriva anche un’ambulanza del 118, con Karina che viene caricata sul mezzo con ancora la piccolina attaccata a sé con il cordone ombelicale.

La donna, poi, nel tardo pomeriggio è stata ricoverata al Mazzoni, dove ovviamente si troverà ancora per tutta la giornata di oggi. Una storia incredibile, dunque, che riporta alla mente quegli anni nei quali partorire in casa era quasi una prassi. Ma da quegli anni sono passate delle vere e proprie epoche. L’ultimo parto in casa, a Venarotta, risale a ben 42 anni fa.