Porto d'Ascoli, rapina con pistola al discount Penny Market

Il bandito solitario aveva accento locale. Ha puntato l'arma al fianco di una dipendente ed è fuggito con 4.200 euro

Penny Market dov'è avvenuta la rapina

Penny Market dov'è avvenuta la rapina

Porto d'Ascoli (Ascoli Piceno), 27 dicembre 2017 - Rapinato, poco prima della chiusura di martedì sera, il discount “Penny Market” di via Velino a Porto d’Ascoli. Bottino 4.200 euro prelevati dalla cassaforte fatta aprire da una dipendente. Ad agire è stato un malvivente solitario, con volto parzialmente coperto e armato di pistola.

Delle indagini si stanno occupando gli investigatori del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto. Il rapinatore, secondo il racconto fatto alla polizia da una delle due cassiere in servizio, le avrebbe puntato la pistola su un fianco mentre stava facendo le pulizie nella zona dell’ingresso, in preparazione della chiusura.

L’uomo, sui 55-60 anni, che ha parlato con accento locale, si è fatto aprire la cassaforte e dopo aver prelevato tutto il denaro, comprese le monete già confezionate negli appositi blister, se n’è andato facendo perdere le sue tracce. Una rapina anomala, anche perché il malvivente non ha toccato i due registratori di cassa, nei quali erano custoditi gli incassi delle ultime ore di lavoro.

Il delinquente, quindi, ha agito come se conoscesse già le abitudini e l’ambiente dove muoversi. Gli agenti del commissariato hanno prelevato le immagini delle telecamere di sorveglianza, ma hanno anche ascoltato le due commesse ed avviato altri accertamenti tecnici.