Marida Andreucci (foto LaBolognese)
Ascoli, 21 giugno 2017 - Vestire i panni della dama è il sogno di una vita nel mondo della Quintana di Ascoli. Chi da bambina ha sempre sognato di essere una principessa, attraverso la rievocazione ascolana (una delle più seguite in assoluto) ha la vera e concreta possibilità di realizzare questo desiderio sfilando con abiti sfarzosi di perle e velluto che consentono di attirare su di sé gli occhi di ogni spettatore. Questo sogno tanto atteso è svanito per Marida Andreucci, 37enne ascolana doc che proprio una settimana fa era stata presentata ufficialmente dal sestiere di Porta Maggiore per impersonare i panni della dama nel corteo storico della giostra di luglio. La scelta di Marida a seguito delle polemiche che si sono per giorni all'interno dell'arme neroverde, è stata quella di rinunciare a questo sogno.
A scatenare il vespaio un vecchio post del 2016 apparso sul profilo personale Facebook della donna, ripreso e ripubblicato nei giorni scorsi da alcuni sestieranti, nel quale appariva una foto degli sbandieratori di Porta Solestà con la frase 'Noi siamo pronti forza Giusti facci sognare anche tu', cavaliere però chiamato a difendere i colori gialloblù, un sestiere rivale nella sfida per la conquista del Palio. Questa frase ha scatenato aspre discussioni all'interno di Porta Maggiore e soprattutto sui social. Stamattina a seguito di un articolo apparso proprio sul Resto del Carlino Marida Andreucci ha deciso di rinunciare a vestire i panni della dama di Porta Maggiore. Il comitato di sestiere così ha appreso a malincuore la decisione di Marida accettandola. Ora si cerca già il nome della sostituta per la Quintana di luglio che andrà in scena sabato 8.