Rivoluzione differenziata, occhio ai bollini. Poi c’è la multa

E’ partito il nuovo metodo di raccolta: l’obiettivo è arrivare al 65%

Raccolta differenziata

Raccolta differenziata

Ascoli, 15 maggio 2017 - Il conto alla rovescia è finito: dopo settimane di annunci, incontri e istruzioni ecco che il nuovo sistema di raccolta differenziata è pronto a fare il suo debutto. Una vera e propria rivoluzione decisa per dare un’accelerata alla situazione, tutt’altro che esaltante, della differenziata in città: con un misero 44% era necessario intervenire una volta per tutte per cercare di portare rapidamente questo dato almeno al 65%. E per ottenere questo risultato l’amministrazione ha scelto una strada coraggiosa, tutt’altro che semplice: la raccolta porta a porta di tutti i rifiuti, dall’umido alla plastica passando per l’indifferenziato, che entro l’anno sarà estesa a tutti i quartieri.

Oggi infatti hanno iniziato in cinque e la scelta è stata dettata anche da una considerazione: si è voluto iniziare dalle zone più centrali (in alcune il porta a porta si faceva già) per poi coinvolgere quelle più popolose, come Monticelli e il quartiere Luciani. Ieri sera i residenti del centro, di Campo Parignano, Porta Cappuccina, Porta Romana e Porta Cartara hanno cominciato a esporre i primi sacchetti, con il ritiro previsto in mattinata: questa è la prima novità rispetto a prima, quando il conferimento andava fatto a inizio giornata e il ritiro avveniva intorno all’ora di pranzo. Cerchiamo quindi di riassumere quali sono i compiti dei cittadini in tutta questa operazione.

Si parte appunto dagli orari: i sacchetti (o i bidoncini nel caso dell’umido) vanno esposti fronte strada dalle 21 alle 4 del giorno precedente quello della raccolta. Quindi ieri sera bisognava conferire l’umido, visto che il ritiro dell’organico avviene il lunedì, giovedì e sabato. Il martedì tocca a carta e cartone (quindi conferimento il lunedì sera), il mercoledì alla plastica (sacchetti fuori il martedì) e il venerdì è l’unico giorno della settimana dedicato al secco non riciclabile, cioè tutto ciò che non può essere differenziato (da conferire il giovedì sera). Tre notazioni: i sacchi più pesanti di sette chili non verranno ritirati, il servizio sarà sospeso nei giorni festivi, pannolini e pannoloni verranno ritirati quotidianamente. Ogni rifiuto ha il suo sacchetto, di colore diverso, che è stato consegnato insieme ai bidoncini: ci sarà tolleranza, all’inizio, per coloro che conferiranno utilizzando le vecchie buste, giusto per consentire agli utenti di finire le scorte già in loro possesso.

Per quanto riguarda i controlli, la procedura è semplice: gli operatori non ritireranno i sacchi conferiti in modo non idoneo (contenuto, giorni o colore del sacchetto sbagliati) e apporranno un bollino per far sapere al cittadino di essere in errore. Se questo si ripeterà, allora scatterà la segnalazione ai vigili che poi saranno delegati a fare le multe.