La processione accompagnata dalla banda ‘Città di San Benedetto’
San Benedetto (Ascoli-Piceno), 14 ottobre 2017 - La festa di San Benedetto martire, patrono della città di San Benedetto, è iniziata ieri pomeriggio con la parentesi religiosa: la processione accompagnata dalla banda ‘Città di San Benedetto’, la santa messa all’abazia di San Benedetto martire, presieduta dal vescovo della diocesi, monsignor Carlo Bresciani e lo spettacolo di cabaret di Massimo Bagnato, comico di Zelig. Oggi, invece, prende il via la parentesi civile con la consegna del ‘Gran Pavese Rossoblù’, alle 10.30, alla sala consiliare del Municipio di viale De Gasperi. Alle 15.30, in concomitanza con la passeggiata dei bambini delle scuole, intitolata ‘La mia città si chiama Benedetto’, il Comitato festeggiamenti ha organizzato due momenti culturali al Palazzo Piacentini, nel vecchio incasato del Paese Alto. Alle 16 sarà presentato il romanzo del giornalista sambenedettese Pier Paolo Flammini, ‘Amore e Tradimento al tempo della crisi’, introdotto da Gianluca Traini e alle 17 è in programma l’incontro promosso dal giornale diocesano ancoraonline.it e dall’Azione Cattolica Diocesana dal titolo: ‘Tutto quanto aveva per vivere! – Piove migrante ladro’. Dopo il saluto del vescovo Bresciani, interverranno don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco, Daniele Rocchi, giornalista agenzia nazionale SIR e una rifugiata politica ospite a Grottammare.
Seguirà infine il confronto tra il sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti e il collega di Grottammare, Enrico Piergallini. A seguire «E’ qui la festa», trampolieri, comici e maghi in piazza Piacentini, poi il motoraduno Harley Davidson e, alle 21, il live music in piazza Sacconi, de ‘I pupazzi’. Domenica, ultimo giorno del calendario degli impegni, tutta dedicata allo sport: dal torneo di calcio al gioco ciclismo, con l’aggiunta della visita guidata della chiesa di San Benedetto martire, della presentazione del libro ‘Il secolo di Angelo’ della scrittrice Fania Puzielli (ore 17 al Palazzo Piacentini), del ‘Vasco tribute band’ con ‘Vizi e virtù’ e, alle 23, dell’incendio del torrione, simbolo della città di San Benedetto, con i fuochi d’artificio creati dagli addetti della ditta Vinicio Alessi. Da sottolineare, infine, la parentesi eno – gastronomica a cura dei locali del Paese Alto che proporranno, dalle 16,30 in poi, in piazza Piacentini, i tradizionali piatti della ‘Sagra del patrono’, grazie alla collaborazione dell’associazione ‘Amici del Paese Alto’ e del Comitato di quartiere. Da provare, oltre alla serie di birre artigianali, l’esclusiva ‘Birra del Santo’.