Ruggieri firma l’ordinanza di sgombero, famiglie fuori da casa e bar chiuso

Castel di Lama: il dramma di chi vive nelle palazzine di via Roma

Ruggieri ha firmato l’ordinanza di sgombero

Ruggieri ha firmato l’ordinanza di sgombero

Castel di Lama (Ascoli), 21 ottobre 2016 - Il sindaco Francesco Ruggieri ha firmato l’ordinanza in cui si dispone lo sgombero delle 21 famiglie residenti nelle due palazzine di via Roma a Piattoni. Nel documento si specifica che il provvedimento è reso necessario subito dopo il sopralluogo della Protezione civile che ha evidenziato che negli immobili ci sono lesioni importanti.

«I cittadini – dichiara il sindaco – si stanno organizzando per trovare nuovi alloggi, purtroppo la situazione si era aggravata al punto di richiedere l’adozione di atti straordinari tesi alla tutela dell’incolumità pubblica e privata. Il Comune sta cercando di dare una mano, a breve li incontrerà, capiamo il loro disagio e le loro preoccupazioni, ma ho dovuto firmare l’ordinanza per mettere in sicurezza le famiglie. Purtroppo è possibile un peggioramento delle condizioni dell’immobile, anche a seguito del perdurare dello sciame sismico, che purtroppo potrebbe creare uno scadimento delle strutture dei fabbricati a rischio degli occupanti. Anche il bar Roma ha dovuto abbassare le saracinesche, un problema piuttosto grave, perché alcune persone hanno perso anche il lavoro».

«Non li lasceremo soli – continua –. Ribadisco: siamo a loro disposizione, cercheremo di agevolarli e laddove sarà possibile cercheremo anche di sgravarli da alcune tasse. Adesso la seconda parte riguarderà proprio i proprietari degli immobili che dovranno avvalersi di tecnici in grado di fare una perizia per valutare la gravità dei danni riportati dalle due palazzine per poter decidere il da farsi: cioè se è possibile effettuare dei lavori di messa in sicurezza, oppure se si dovrà arrivare ad una decisione estrema. I prossimi passi riguarderanno anche una serie di richieste per valutare anche il diritto ai contributi e rimborsi legati alla ricostruzione post terremoto».

I danni sulle due palazzine si sono registrati a seguito del sisma del 24 agosto, ma nessuno immaginava un simile epilogo. Sconforto da parte dei residenti che proprio in questi ore stanno cercando di trovare un nuovo alloggio, ma c’è anche chi non se ne vuole andare.