Furto nella notte, colpo al bar Canala a Castel di Lama

I ladri sfondano la vetrina con una mazza

Francesco Canala davanti alla vetrina sfondata dai ladri

Francesco Canala davanti alla vetrina sfondata dai ladri

Ascoli, 21 dicembre 2017 - Nuovo colpo in Vallata: sfondata la vetrina del bar di Francesco Canala a Sambuco, a Castel di Lama. I ladri sono entrati in azione con una mazza con la quale hanno sfondato la vetrina della porta di entrata. In una manciata di minuti hanno messo a segno il furto. «Armati di mazza – spiega il proprietario del bar Francesco Canala – hanno sfondato la vetrina che si affaccia su via Roma, dopodiché sono entrati dentro dirigendosi verso il registratore di cassa, hanno preso tutto ciò che c’era. Non contenti – prosegue – , hanno arraffato le sigarette. Danni e bottino sono ancora da quantificare, ma certamente si tratta di 3000 mila euro solo di sigarette, senza considerare anche i danni alla vetrina. Un bel regalo di Natale di cui proprio non avevamo bisogno. I residenti della palazzina di via Roma, su cui si trova il bar, si sono accorti di ciò che stava accadendo, richiamati dai secchi colpi di mazza, ma l’azione è stata fulminea, è durata circa 3 minuti e quindi non è stato possibile intervenire per fermarli».

Il raid è stato messo a segno nella notte tra martedì e mercoledì, alle 4.15. «Si tratta probabilmente degli stessi ladri che hanno messo a ferro e fuoco la Vallata – chiosa – una banda che non sta risparimando nessuno». I ladri infatti sono entrati in azione dapprima nell’azienda Simonetti, all’Ipercoop e nella zona industriale di Spinetoli dove hanno messo a segno quattro furti e falliti due. La tecnica è sempre la stessa e l’orario cambia di poco. L’ipotesi che possa essere la stessa banda l’autore dei furti commessi in questi giorni ai danni di più commercianti non può escludersi.  Persone che probabilmente fanno prima dei sopralluoghi oppure hanno chi li fa per loro e che, comunque, ‘alloggiano’ da queste parti. Scattato l’allarme, sul posto è accorso subito il proprietario che abita a pochi isolati dal bar: «Da quando è scattato l’allarme – prosegue Canala – sono trascorsi circa 3 minuti, mi sono subito precipitato nel bar, ma al mio arrivo dei ladri non c’era più traccia. Da 40 anni faccio il barista, in questo arco di tempo ho subito 4 furti». Nel frattempo è stato fatta la denuncia, i carabinieri procedono nelle indagini per cercare di individuare la banda prima che possa trasferirsi in un’altra zona o mettere a segno nuovi colpi.