Caduta fatale, quattro dirigenti del Comune a processo per la morte dello studente

Il decesso di Edouard Egarov Capponi fu causato dalle gravi lesioni. Gli accusati negano ogni responsabilità

Il tribunale di Ascoli

Il tribunale di Ascoli

Ascoli Piceno, 28 ottobre 2015 - Il gup di Ascoli Piceno, Rita De Angelis, ha rinviato a giudizio quattro dirigenti del Comune per omicidio colposo. L’inchiesta riguarda la morte di Edouard Egarov Capponi, il 26enne studente russo deceduto la notte il 15 giugno 2013 a seguito delle gravi lesioni riportate due giorni prima in una caduta al termine di una festa universitaria al colle dell’Annunziata.

Il pubblico ministero Umberto Monti, titolare dell’inchiesta, ha fatto risalire l’incidente al cedimento di una balaustra in legno che delimitava un viottolo, che non avrebbe retto al peso del giovane il quale vi si era è appoggiato.

Negano ogni responsabilità i quattro dirigenti e anche per questo hanno rinunciato a chiedere qualsiasi rito alternativo. Puntano l’attenzione sul fatto che il Comune aveva stanziato una somma importante per la riqualificazione del parco dell’Annunziata, ma che poi era stata destinata ad altra zona della città e quindi non vi erano più fondi per intervenite. Il processo inizierà il 27 giugno 2016.