Ascoli, 13enne stuprata in viale De Gasperi, nigeriani minacciati in carcere

I due profughi sono stati trasferiti a Pesaro

Il luogo della violenza

Il luogo della violenza

Ascoli, 8 novembre 2017 - Sono stati trasferiti nel carcere di Villa Fastiggi a Pesaro Christopher Ehikhebolo e Patrick Boi, i due nigeriani poco più che ventenni arrestati dalla squadra mobile di Ascoli dopo che una ragazzina ascolana di 13 anni ha denunciato di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali con entrambi la sera del 22 ottobre scorso in viale De Gasperi. Il loro arresto aveva sollevato molte polemiche anche da parte del sindaco.

I due richiedenti asilo ospiti dell’Oasi di Carpineto, dopo essere stati rinchiusi nel carcere di Marino del Tronto nell’area cosiddetta «filtro» dovevano essere spostati in una cella del braccio comune, dove ci sono anche gli altri detenuti. A causa della gravità delle accuse nei loro confronti e, a quanto pare, anche per minacce ricevute da altri carcerati, è stato disposto il loro trasferimento in un’altra struttura carceraria e la scelta è caduta in quella di Pesaro dove si trovano già da alcuni giorni.