Terremoto, sgombero d'urgenza per un grattacielo di Ascoli

L'ordinanza del sindaco. "E' possibile un peggioramento delle condizioni dell'immobile, anche a seguito dello sciame sismico" SPECIALE: FOTO E VIDEO - IL CONTO CORRENTE PER AIUTARE LE VITTIME

Terremoto, sgombero d'urgenza per un grattacielo di Ascoli (Foto La Bolognese)

Terremoto, sgombero d'urgenza per un grattacielo di Ascoli (Foto La Bolognese)

Ascoli Piceno, 29 agosto 2016 - Non si poteva più aspettare. Il sindaco Castelli ha disposto lo sgombero d'urgenza del grattacielo Erap di largo dei Fiordalisi a Monticelli. 

"E' possibile un peggioramento delle condizioni dell'immobile, anche a seguito dello sciame sismico e di numerosissime repliche che fatalmente possono provocare uno scadimento della caratteristica residenza meccanica dei materiali costruttivi delle strutture del fabbricato". L'ordinanza del sindaco non eslude, dunque, che le numerose fessurazioni nelle tamponature al primo piano si siano ampliate dopo il terremoto del 24 agosto scorso (foto e video).

L'immobile, che ospita 56 famiglie, doveva essere liberato dagli occupanti entro la fine dell'anno perché oggetto di un profondo intervento di ristrutturazione. Venerdì scorso i tecnici comunali e quelli dell'Erap hanno effettuato un sopralluogo all'esito del quale il primo cittadino ha deciso che lo sgombero non era più procastinabile e lo ha quindi disposto oggi in urgenza.

Erano già stati individuati appartamenti di privati cittadini per ospitare le famiglie da evacuare in vista dei lavori. L'Erap ha accelerato l'operazione di attivazione delle utenze nelle nuove destinazioni e individuato la ditta che sta già procedendo al trasloco.

Sul fronte giudiziario, sarà la Procura di Ascoli a indagare sulle conseguenze del sisma ad Amandola per i danni a edifici pubblici (tra i quali l'ospedale, che la notte del terremoto è stato evacuato) e privati, per individuare anomalie nelle costruzioni o ristrutturazioni. Benché in provincia di Fermo, infatti, Amandola ricade sotto la giurisdizione della magistratura ascolana.

Carabinieri e vigili del fuoco continuano a monitorare il territorio e a breve consegneranno al sostituto procuratore Umberto Monti una prima relazione a seguito della quale il magistrato deciderà se aprire un fascicolo per disastro colposo e/o omicidio colposo.