Terremoto, al Mazzoni la neonata della speranza

I genitori furono i primi sposi del sisma

Enrico Maria Marini e Fabiana Di Felice all’ospedale Mazzoni

Enrico Maria Marini e Fabiana Di Felice all’ospedale Mazzoni

Ascoli, 28 agosto 2017 - A un anno dal terremoto del 24 agosto 2016, è nata all’ospedale Mazzoni la piccola Benedetta Louise Marini. L’hanno messa al mondo Fabiana Di Felice e Enrico Maria Marini, di Amatrice, i «primi sposi» del sisma.

I nonni della piccola, Benito Neroni, radiologo, e Maria Vittoria Ippoliti, morirono il 24 agosto dello scorso anno nel crollo del loro appartamento proprio ad Amatrice in piazza Augusto Sagnotti, ospitato nella palazzina Ina Casa. Nello stesso appartamento, quella notte, moriva anche lo zio di Fabiana, Alessandro Neroni, che abitava a Civitanova dove lavorava come parrucchiere, insieme alla sua cagnolina Guendalina. Proprio i neo genitori, Fabiana ed Enrico, furono tra i primi ad accorrere davanti al palazzo ex Ina Casa nella notte del sisma: l’edificio dove abitavano i nonni era completamento collassato. Ed è stata Fabiana a non darsi per vinta e ad intraprendere, insieme ai suoi familiari e ai vicini di casa dei nonni, un’azione giudiziaria, affidando il caso all’avvocato Wania Della Vigna del foro di Teramo, per cercare di ricostruire le cause del crollo per «assicurare verità e giustizia» alle vittime.

Nel frattempo Fabiana e Enrico hanno scelto di restare ad Amatrice e con forza e determinazione hanno coronato la loro storia d’amore: il loro è stato il primo matrimonio dopo il sisma e ora la nascita di Benedetta Luise, particolarmente coccolata nel reparto di ostetricia e ginecologia del Mazzoni. E al fiocco rosa seguirà la riapertura, per papà Enrico, dello storico Forno Marini, un’attività presente dal 1955.