Terremoto un anno dopo, scuole pronte a ripartire

"I ragazzi torneranno ad Arquata"

Terremoto un anno dopo, viaggio nelle casette. Scuole pronte a ripartire

Terremoto un anno dopo, viaggio nelle casette. Scuole pronte a ripartire

Arquata del Tronto (Ascoli), 19 agosto 2017 - Sessantatre iscritti, dall’infanzia alla secondaria superiore. A settembre, quando suonerà la prima campanella, torneranno a scuola ad Arquata molti dei bambini e dei ragazzi del capoluogo e delle frazioni, ma anche di Accumoli e Grisciano, nel Lazio, che dopo il terremoto del 24 agosto 2016 si erano dovuti trasferire in un edificio messo a disposizione dal Comune di San Benedetto, dove gran parte di loro era o è ancora sfollata.

Il 15 settembre le lezioni riprenderanno regolarmente nella nuova scuola antisismica donata dalla fondazione ‘La Stampa, Specchio dei tempi’ ed inaugurata il 19 maggio alla presenza di John Elkann. «Altri 300 alunni – spiega a tal proposito la dirigente scolastica Patrizia Palanca – torneranno sui banchi anche ad Acquasanta, nella nuova scuola media antisismica e in quella nuovissima donata da Ubi Banca e dalle Misericordie d’Italia. Il 70 per cento delle case di Acquasanta è inagibile, ma le famiglie si sono arrangiate e un servizio bus porterà gli studenti fin quassù. Le ferite psicologiche del sisma però – conclude Patrizia Palanca – sono lontane dal guarire. Noi, comunque, faremo il possibile per garantire un anno scolastico regolare a tutti gli studenti, aiutandoli a tornare all’entusiasmo, alla voglia di studiare e anche all’armonia che li caratterizzava fino a quella difficile notte del 24 agosto di un anno fa».