Tifoso in coma, domani sit-in degli ultras

Si raduneranno nel piazzale della Curva Nord

Uno dei tanti striscioni per Luca Fanesi

Uno dei tanti striscioni per Luca Fanesi

San Benedetto, 17 Novembre 2017 -

"Luca Fanesi non è caduto ma ha subito colpi di manganello da parte della Polizia". Gli ultras della Samb sono sicuri di come sono andate le cose quel pomeriggio a Vicenza, quel 5 novembre, quando dopo l'incontro di calcio fra Vicenza e Samb, c'è stato un contatto fra le due tifoserie. Lì, a circa 150 metri dal Menti, è intervenuta la Polizia e Luca è finito in ospedale dove versa in condizioni gravi da dodici giorni. 

 

Gli ultras della Samb non si nasconderanno, anzi, come ribadito anche sulle pagine del nostro quotidiano sono pronti a lottare per far venire a galla la verità. Il primo passo lo faranno domani, prima della partita della Samb con il Bassano: hanno indetto un sit-in pubblico, alle 13.15, nel piazzale della Curva Nord, proprio per fornire comunicazioni in merito alla situazione.

 

La famiglia di Luca ha già provveduto, nella mattinata di ieri, a presentare denuncia presso la Procura di Vicenza così che venga aperto un fascicolo poichè fino a questo momento a condurre le indagini è stata la Digos. L'appello della famiglia Fanesi e dei tifosi sia sambenedettesi che vicentini è a chiunque abbia visto o filmato l'accaduto di farsi avanti.

 

Intanto vicinanza è stata espressa ancora una volta dall'ad della Samb Andrea Fedeli sdegnato dalla decisione della Lega di non dare il permesso alla squadra di indossare una maglia bianca con una scritta, un messaggio per Luca. "E' un ultras e temono che questo gesto possa fomentare gli animi - ha detto - ma io lo trovo ridicolo. Confido che Luca torni presto a casa e che venga accertato quanto accaduto".