Addio sculture, via Ceci presto riapre alle auto

I residenti avranno parcheggi

Via Ceci

Via Ceci

Ascoli, 27 settembre 2016 - Via Ceci si spoglia delle sculture di travertino che l’hanno abbellita durante i mesi estivi e si prepara alla sua prossima destinazione. Ieri mattina gli operai si sono messi al lavoro e hanno portato via le opere, così che già nel pomeriggio la strada era completamente libera e pronta per il suo nuovo, ma sostanzialmente solito, utilizzo. Un utilizzo che era rimasto ‘in sospeso’ per una serie di motivi: da un lato la necessità di capire in che modo sistemare la sosta per i residenti in centro una volta realizzato il parcheggio da 80 posti a San Pietro in Castello; dall’altro, l’attivazione dei varchi elettronici, che è slittata di qualche settimana.

Ma se per il primo punto bisognerà attendere ancora, visto che l’obiettivo potrebbe concretizzarsi solo nella prossima primavera, per quanto riguarda i sette occhi elettronici ormai ci siamo. Mancano le ultime installazioni e poi potrà cominciare la prima fase, che sarà essenzialmente informativa: provando di stilare un cronoprogramma, ottobre sarà il mese della campagna rivolta a tutti gli ascolani per spiegare e far conoscere i varchi. Quindi dove sono, come funzionano e cosa si rischia se non vengono rispettati durante l’orario di funzionamento. Poi verrà attivata una fase sperimentale, con tanto di finestra ‘di tolleranza’ durante la quale i trasgressori saranno solo richiamati all’ordine, senza vedersi recapitare sanzioni.

 Quindi a novembre il sistema dei varchi dovrebbe entrare in funzione a pieno regime, con tutto ciò che ne deriva: e una delle conseguenze riguarderà proprio via Ceci, visto che un occhio elettronico sarà posizionato in via Cairoli per permettere l’accesso solo a residenti e autorizzati. Al momento non ci sono indicazioni diverse da parte dell’amministrazione: questo significa che si tornerà a transitare in via Ceci, che comunque sarà una zona a traffico limitato. E anche che su questa via troveranno spazio i parcheggi per residenti: circa quaranta stalli che però non saranno segnalati con le strisce gialle, bensì con delle borchie piazzate a terra, per non rovinare la pavimentazione appena realizzata.