Entra in pasticceria col machete

Mattina di paura da 'Damiani': la commessa ha chiesto aiuto

DA BRIVIDI La pasticceria «Damiani»  in piazza Simonetti,  teatro dell’anomalo episodio  accaduto  ieri mattina

DA BRIVIDI La pasticceria «Damiani» in piazza Simonetti, teatro dell’anomalo episodio accaduto ieri mattina

Ascoli Piceno, 20 luglio 2015 - Entra in pasticceria con il machete e semina il panico. Un episodio durato pochi minuti, ma che ha fatto tremare chi era all’interno del locale. Per fortuna è andata bene: tanta paura, ma nessuna grave conseguenza. Il fatto è accaduto ieri mattina, intorno alle 12, nella pasticceria Damiani in piazza Simonetti. Quella che sembrava un’afosa mattinata qualunque si è ben presto movimentata. Il giovane si è presentato nel locale impugnando un grosso coltello e pronunciando frasi sconnesse.

Quando la commessa si è resa conto di ciò che stava accadendo, terrorizzata, ha iniziato a urlare, poi è fuggita in strada, chiedendo aiuto. Alcuni passanti si sono fermati, hanno fronteggiato e disarmato l’uomo. In un primo momento lui è apparso calmo, non ha opposto resistenza. Sono passati solo pochi minuti e poi ha iniziato a chiedere indietro il machete continuando a pronunciare frasi sconnesse. A questo punto, però, già era scattato l’allarme e i presenti avevano chiesto aiuto alle forze dell’ordine. E, quando si è reso conto che nessuno aveva intenzione di restituirgli l’arma, l’uomo è fuggito, in tutta fretta, in sella a uno scooter, facendo perdere le sue tracce.

Sul luogo è intervenuta la polizia che ha sequestrato il machete e ha raccolto le testimonianze dei presenti per cercare di ricostruire l’accaduto. Il protagonista dell’inquietante episodio non ha aggredito nessuno e sembra che non ce l’avesse con nessuno in particolare, appariva invece disorientato, indossava una t-shirt con delle macchie rosse, apparentemente di vernice. I poliziotti indagano sul caso. Tanti i dubbi che dovranno essere chiariti: innanzitutto chi è e cosa ci faceva in giro impugnando un machete.