Fedeli: «Preso Ridolfi, quasi fatta per Titone e no ad Esposito»

Il presidente della Sambenedettese ha incontrato ieri al Riviera giocatori e procuratori, la conferma del bomber e l’arrivo del centrocampista pesarese sono cosa fatta. C’era pure il difensore Cacioli «ma deve prima svincolarsi dal Parma»

Il presidente Franco Fedeli

Il presidente Franco Fedeli

San Benedetto, 30 maggio 2016 - Accordo annuale con Giacomo Ridolfi, addio a Vittorio Esposito, si apre uno spiraglio per vedere in rossoblù Luca Cacioli e si attende per oggi la fumata bianca per la conferma di Mario Titone. Si riassume così il lungo pomeriggio del presidente Franco Fedeli che ieri in tribuna al Riviera era contornato di giocatori e procuratori. Il nome a sorpresa che anticipavamo da giorni è stato quello di Luca Cacioli, difensore del Parma, già accostato alla Samb in estate e che ieri era in tribuna con il patron rossoblù. E’ venuto a San Benedetto insieme al suo procuratore che è lo stesso di Giacomo Ridolfi e nell’occasione ha ventilato anche la possibilità di poter vestire a maglia della Samb. «Conosco Cacioli da tanto tempo – ha riferito il presidente -. E’ stato un mio giocatore ed è un calciatore che mi piace. E’ legato al Parma ma se non dovesse restare lì sicuramente lo tratteremo». E questa possibilità, pare, possa divenire concreta. Capitolo Ridolfi: Fedeli ha trovato subito con il giocatore ed il suo procuratore l’accordo. «Ridolfi è chiuso – ha annunciato Fedeli in sala stampa a fine partita -. Abbiamo trovato l’intesa per un anno. Oltre il contratto annuale non vado». Ridolfi è pronto a giocarsi la sua chance in rossoblù ed in Lega Pro dove con il Santarcangelo gli era andata male per la vicenda del calcioscomesse che lo ha anche fatto ritrovare ai domiciliari. Alla fine gli è rimasta solo l’omessa denuncia con otto mesi di squalifica che finirà di scontare ad ottobre e poi potrà giocare con la Samb. «E’ la mia occasione – ha detto il giocatore -. Vengo a giocare in una grande piazza come quella di San Benedetto. E’ un esame importante. Proverò a mettermi in discussione in Lega Pro con la Samb». Discorso diverso per Esposito. Fedeli ha giudicato la trattativa «più difficile. Ho parlato con il suo procuratore e per me i procuratori restano la rovina del calcio ed ha avanzato una richiesta economica troppo alta. Ho fatto una controproposta e adesso vedremo». «Posso dire sin da ora – ha detto l’agente di Esposito – che siamo molto lontani da un accordo. A metà strada forse ci si può incontrare ma alle condizioni di Fedeli no perché il giocatore ha tante richieste e quindi può scegliere la migliore». Insomma, si direbbe discorso chiuso. Altro capitolo: la conferma di Titone. Ieri l’incontro pure con l’agente di Titone. Fedeli ha subito detto: «Siamo in dirittura d’arrivo». Insomma tutto sembra procedere bene, come da accordi precedentemente presi con il figlio del presidente, Andrea Fedeli. «Ci risentiremo – ha aggiunto l’agente di Titone – con il presidente per alcuni dettagli». Si risentiranno oggi e dovrebbe arrivare la fumata bianca. «Ora – ha concluso il presidente – arriva il bello. Adesso che i campionati sono finiti si entra nel vivo del mercato. La poule scudetto? Su questa partita stendiamo un velo pietoso».

Sabrina Vinciguerra