Furto di gasolio e mezzi danneggiati, altro sgambetto ai lavori in via Ceci

Le macchine della ditta nel mirino, corsa contro il tempo per ripartire

Lavori in corso in via Ceci

Lavori in corso in via Ceci

Ascoli, 29 aprile 2016 - Sgambetto ai lavori in via Ceci: la ditta che sta lavorando sulla strada del centro storico, infatti, è stata oggetto di un’azione a metà tra furto e vandalismo. Tre dei suoi mezzi, rimasti la scorsa notte in un cantiere sulla superstrada Ascoli Mare, sono infatti stati presi di mira da alcuni delinquenti, che hanno rotto i serbatori delle macchine per rubare il gasolio. Un magro bottino alla fine dei conti, che però ha causato danni di un certo rilievo alla ditta Giacobetti, visto che per rubare poche decine d’euro di carburante sono stati danneggiati i mezzi. La ditta però non si è persa d’animo e ha subito portato i mezzi a riparare, tanto che già ieri pomeriggio due erano in posizione in via Ceci, pronti a tornare al lavoro. L’altro, probabilimente, dovrebbe tornare disponibile già oggi, così che le operazioni di scavo propedeutiche al rifacimento della pavimentazione potranno riprendere a pieno ritmo.

Un intoppo che quindi non avrà un grande impatto sui tempi di realizzazione dell’opera (ci potrebbe essere uno slittamento di qualche giorno), che andrà a completare il ‘triangolo’ di strade composto da via Cairoli, via Vidacilio e la stessa via Ceci. La conclusione di questo step è fondamentale anche per tutta una serie di altri interventi che il Comune metterà in campo in centro storico: il primo, più importante, è quello di San Pietro in Castello dove verrà realizzato un parcheggio da un’ottantina di posti. In questo momento, infatti, i posti auto per residenti che erano disponibili in via Ceci sono disponibili nell’area che ospitava il comando dei vigili urbani: al termine del lavoro si metterà mano al cantiere per arrivare alla realizzazione di questo nuovo parcheggio a ridosso del centro, che potrà dare una risposta importante al problema della sosta.

Tornando alle vie del centro, una volta completati gli scavi (che nel frattempo nella zona tra via Ceci e via del Trivio hanno portato alla luce anche importanti testimonianze storiche del passato ascolano, come il cardo, la strada nord-sud che ha completato la ‘geografia’ romana della città incrociando il decumano che passa per corso Mazzini) si continuerà a lavorare sulla pavimentazione, intervenendo su via dei Tibaldeschi (quella che unisce piazza del Popolo a via XX settembre), via Battisti e via Giudea. Un pacchetto di opere che ha l’obiettivo di rivoluzionare il look delle vie del centro, con la nuova pavimentazione che prenderà quindi piede un po’ ovunque.