Donna ruba in un negozio, il proprietario la blocca. Lei si divincola e fugge

Furto rocambolesco sulla Piceno-Aprutina ripresa dalle telecamere del negozio. Indagano i carabinieri

Indagini dei carabinieri (foto d’archivio)

Indagini dei carabinieri (foto d’archivio)

Ascoli, 1 agosto 2015 – Furto in un negozio di abbigliamento sulla Piceno-Aprutina. Una donna è entrata fingendosi una normale cliente, ha guardato gli abiti esposti e poi è fuggita portando con sé magliette e accessori. Quando i proprietari del negozio si sono resi conto di quanto era successo, hanno iniziato ad inseguirla. La donna ha iniziato a correre per scappare, gettando per strada i vari capi d’abbigliamento rubati, ma è stata raggiunta e bloccata da uno dei titolari, che nel frattempo ha cercato con il telefonino di chiamare le forze dell’ordine. La ladruncola ha reagito, facendo cadere il cellulare dalle mani dell’uomo e poi riuscendo a svincolarsi. A quel punto è stata raggiunta da un’altra persona, un complice, che l’ha fatta salire in macchina e insieme sono poi fuggiti facendo perdere le proprie tracce.

Sembra però che a riprendere tutta la dinamica dell’episodio siano state le telecamere del negozio, che molto probabilmente non hanno soltanto immortalato il viso della donna, ma anche il numero di targa dell’auto intervenuta sul luogo. Sull’episodio indagano i carabinieri: il furto, dopo lo scontro fisico con il proprietario del negozio, si è trasformato in rapina.