Liberato uno dei due pescatori arrestati in Gambia

E' il sambenedettese Massimo Liberati, direttore di macchina della Idra Q. L’armatore ha offerto sufficienti garanzie per l’ammenda. Il capitano resta in carcere fino a pagamento avvenuto

Il direttore di macchina della Idra Q Massimo Liberati di San Benedetto

Il direttore di macchina della Idra Q Massimo Liberati di San Benedetto

Ascoli, 9 marzo 2015 - Le autorità del Gambia hanno scarcerato Massimo Liberati, direttore di macchina del Motopeschereccio Idra Q, che era stato arrestato il 2 marzo insieme al comandante, Sandro De Simone, con l’accusa di utilizzo di reti da pesca non conformi alla regolamentazione del Gambia. Ne dà notizia una nota della Farnesina.

Il rilascio di Liberati - si legge nella nota - è avvenuto dietro presentazione da parte dell’armatore di adeguate garanzie finanziarie di pagamento dell’ammenda comminata dal giudice di Banjul. L’ambasciatore a Dakar ha parlato con Liberati, che si trova in buone condizioni. Lo stesso ambasciatore ha informato la moglie di Liberati.

Le autorità del Gambia hanno stabilito che il comandante De Simone, in quanto responsabile dell’imbarcazione, resti in carcere fino all’avvenuto pagamento dell’ammenda. L’ambasciata italiana a Dakar - conclude la nota - continua a seguire con la massima attenzione la vicenda e in serata è previsto l’arrivo a Banjul del vice ambasciatore Fornara.

 

«Esprimo a nome mio personale e di tutta la comunità sambenedettese la più grande soddisfazione per l'esito positivo della vicenda. Aspettiamo Massimo a San Benedetto per festeggiare il suo ritorno insieme alla famiglia». Così in una nota il sindaco di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari. «Ci auguriamo - aggiunge - che anche il comandante del peschereccio 'Idra Q' possa presto anche lui tornare a casa».