Ragazzini autistici maltrattati, mamme e papà in lacrime dopo aver visto il video choc

Grottammare, gli avvocati che difendono gli operatori attaccano: "Indagini sommarie" di Marcello Iezzi FOTO e VIDEO Le riprese delle telecamere

Un'immagine dei maltrattamenti nella "Casa di Alice" a Grottammare

Un'immagine dei maltrattamenti nella "Casa di Alice" a Grottammare

Grottammare (Ascoli Piceno) 17 luglio 2014 - La scoperta della stanza degli orrori (guarda il video) nella Casa di Alice (foto), centro per ragazzi e bimbi autistici, e l’arresto del coordinatore con 4 operatrici, ha avuto l’effetto di un terremoto sulla Riviera delle Palme e lungo la Vallata del Tronto, dove si trovano dislocati i 7 Comuni che partecipano al progetto. 

Oggi gli operatori, al momento agli arresti domiciliari, saranno ascoltati dal gip di Fermo Marcello Cozzolino per l’interrogatorio di garanzia. Gli avvocati difensori Francesco Voltattorni e Donatella Di Berardino anticipano che attaccheranno su tutta la linea, dalla fuga di notizie fino alle indagini stesse: «Sarebbe stato bello trovare dei riscontri alle accuse nelle carte – dice Voltattorni –. Di fronte a quelle immagini crude, né ai pm né ai carabinieri è venuto in mente di consultare un esperto per chiedere una spiegazione». 

Intanto al Comune di Grottammare, durante l’incontro fra i sette sindaci dei Comuni interessati, presente l’Asur, e l’Ambito 21, è stato deciso di tenere aperta la struttura che non è sotto sequestro, ad eccezione della stanza di contenimento. Ieri i familiari di 4 ragazzi hanno deciso di rivolgersi ugualmente alla Casa di Alice dove sono arrivati 5 operatori nuovi a garantire il servizio. Altri hanno preferito il servizio a domicilio o il centro Cediser di San Benedetto. C’è anche chi ha deciso di far tornare i figli già da lunedì, come nel caso di Savino Cecere, che ha due gemelli con la stessa disabilità. «Noi ci fidavamo ciecamente degli operatori. Una spinta o uno strattonamento ci sta, ma la stanza dove i ragazzi venivano messi nudi e costretti a urinarsi addosso, no. Uno dei miei figli è pesantemente coinvolto e mia moglie da quando ha visto quelle immagini non smette di piangere». Ieri a Grottammare è arrivata anche la commissione del Pd a fare un sopralluogo, con l’onorevole Davide Faraone e Eleonora Carnevale entrambi del dipartimento del Welfare e l’onorevole Luciano Agostini. Unanime la condanna, la vicinanza alle famiglie, l’impegno a rivedere il progetto.

Marcello Iezzi