Ascoli in picchiata, pareggio in extremis a Grosseto

Lega Pro. Torromino segna, si divora il raddoppio e ci pensa Altinier nell’unico tiro in porta. E il Teramo vola via FOTO Gli scatti del match

Grosseto-Ascoli

Grosseto-Ascoli

Grosseto, 12 aprile 2015 - Tornando alla considerazione rivolta a Petrone alla vigilia di Grosseto-Ascoli (foto), avevamo ragione noi. Al mister avevamo detto «Secondo noi, lei ha perso la bussola». Il tecnico aveva replicato «Vi sbagliate, Petrone sta benissimo». Invece la gara dello Zecchini, ieri, ci ha dato pienamente ragione e solo una deviazione in extremis di Altinier ha salvato i bianconeri da una sconfitta meritatissima. Il punto strappato in Toscana è meglio di niente ma prima di tutto risulta essere un dispetto all’ottima formazione allenata dal grande ex Silva.

L’allenatore napoletano ripropone Grassi mediano con Berrettoni, Nardini e Chiricò a supporto di Altinier. Mustacchio e Pirrone partono dalla panchina: il primo per un guaio fisico dell’ultim’ora, il secondo per lo stesso acciacco che lo ha tenuto ai box anche nell’ultimo incontro casalingo. O almeno si spera: se fosse una scelta tecnica sarebbe da ospedale psichiatrico. Grosseto subito velenoso con due lampi di Torromino tra il 15’ e il 21’: gran destro a fil di palo e tiro a giro che fa la barba all’incrocio. Alla mezz’ora la risposta bianconera con Chiricò protagonista: prima si guadagna una punizione dal limite e poi, sulla successiva esecuzione, sfiora il palo. Al 42’, però, è ancora Lanni a dire no a Torromino. Allo scadere Avogadri tocca il pallone in modo evidente con il braccio ma l’arbitro lascia correre tra le proteste dei padroni di casa. Sarebbe stato rigore (sacrosanto) per i toscani.

Nella ripresa Addae e Dell’Orco illudono che l’Ascoli possa ridestarsi. Il mediano per poco non sorprende Baiocco dalla metà campo mentre l’esterno conclude con una stupenda parabola a fil di palo una cavalcata di 50 metri. Peccato che il Picchio del secondo tempo si spenga qui, salvo ridestarsi all’ultimo disperato cross. Nel frattempo fa tutto il Grosseto: Lanni salva la porta al 70’ su Onescu e al 74’ su Torromino, con l’aiuto del palo. Ma l’attaccante crotonese è una forza della natura e al 76’ Mengoni deve franargli addosso per fermarlo. Rigore ineccepibile che lo stesso Torromino spedisce alle spalle di Lanni con tanto di esultanza alla Incredibile Hulk.

I padroni di casa potrebbero raddoppiare ma Formiconi trova il portiere bianconero sulla sua strada mentre Torromino, ancora lui, spreca la più grande delle occasioni sparando alto da posizione invitantissima. Gol mangiato, gol subito, al primo e unico tiro in porta degli ospiti: Altinier devia un lancio di Pirrone dalle retrovie e Baiocco si fa sorprendere ingenuamente. Uno a uno. Per l’Ascoli. a digiuno di vittorie dall’otto marzo (3-1 alla Lucchese) è il quinto pareggio nelle ultime sei partite (condite dal ko di Forlì). A Teramo, cinque vittorie e un pareggio negli stessi turni, fanno festa.

 

Il tabellino

Grosseto - Ascoli 1-1

Grosseto (3-5-2): Baiocco; Monaco, Biraschi, Legittimo; Formiconi, Onescu, Della Latta (80′ Verna), Paparusso; Volpe; Pichlmann (58′ Fofana), Torromino. A disposizione: Mangiapelo, Burzigotti, Albertini, Boron, Gambino. All.: Silva.

Ascoli (4-2-3-1): Lanni; Avogadri, Cinaglia, Mengoni, Dell’Orco; Addae, Grassi; Nardini (82′ Mustacchio), Berrettoni (64′ Pirrone), Chiricò (69′ Tripoli); Altinier. A disposizione: Ragni, Pelagatti, Altobelli, Minnozzi. All.: Mario Petrone.

Arbitro: Martinelli di Roma 2.

Reti: 76′ Torromino (G), 90′ Altinier (A)

Note – Ammoniti: Della Latta (G), Cinaglia (A),Formiconi (G), Avogadri(A), Fofana (G), Addae (A). Espulsi: Mengoni (A). Calci d’angolo: 6-0. Spettatori: 621. Recuperi: 1′ pt. 4′ st.