Il Carnevale sambenedettese all’insegna dei cartoons

Va in archivio l’edizione del 2016 con i vecchi carri allegorici per il divieto di utilizzare i capannoni per i lavori

Tanta gente in centro per gustarsi la sfilata dei carri e dei gruppi mascherati

Tanta gente in centro per gustarsi la sfilata dei carri e dei gruppi mascherati

San Benedetto, 10 febbraio 2016 - Re Carnevale 2016 va in archivio con alcune soddisfazioni e con la speranza che l’edizione 2017 possa tornare agli antichi splendori e non sfilare con i carri allegorici datati 2014, per il divieto di utilizzare i capannoni a nord del ‘F.lli Ballarin’, solo per il rimessaggio delle opere dell’associazione ‘Amici del Carnevale’ e dell’associazione ‘Cartapesta’. Il bis è stato meno partecipato rispetto all’esordio di tourbillon di colori, coriandoli, stelle filanti e caramelle, il tutto condito da tanto entusiasmo e dalla voglia di divertirsi delle mascherine (FOTO): dagli oltre 3.000 a poco più di 2.000 spettatori.

Alle ore 15 e oltre è stato dato il via al primo carro allegorico, ‘Cattivissimo me’ di Mariano Partemi ed Emidio Quinzi. A seguire, ‘Stiamo arrivando!!!!’ di Sandro Cinciripini ed Elvezio Bianconi (dal palco ha preannunciato che «questo sarà il mio ultimo Carnevale»), ‘Selvaggi!’ di Roberto Narcisi e Luciano Virgili, ‘Toy story 3’ di Mariano Narcisi e Marco Piergallini, entrambi dell’associazione Cartapesta e ‘Il libro della jungla’ di Bruno Illuminati. Inoltre, proveniente da Centobuchi, ‘I mafiosi’ di Alessio Speca, con Giorgio Curzi e il numeroso gruppo di amici e figuranti (oltre cento tra ragazzi e ragazze). Come nella sfilata di domenica ha calamitato tanti consensi il gruppo mascherato preparato dal movimento ‘Sci de Sammenedette se…’, dal titolo ‘Wild Boys ‘80’, con tanto di cavallo bianco dal nome Homer, tanto per restare in tema cartoons. Il gruppo ideato e composto da Lorella Albertini, Gianluca Di Donato, Alessandra Carminucci, Kessili De Berardinis, Giuseppe Filiaci, Giovanni Pulcini e Francesca Pignotti, su ispirazione dell’amico Franco (residente al ‘Biancazzurro’) è stato applauditissimo come il gruppo di Cupra Marittima, dedicato alla circolazione e ai segnali stradali.

Ottima la collaborazione della scuola di ballo Planet Dance 2000 con la bravissima ballerina Jessica e della Spem Formazione per il lavoro come ‘truccabimbi’. Intanto sembra ci sarà un futuro roseo per l’associazione ‘Amici del Carnevale Sambenedettese’. Lo ha anticipato domenica scorsa, pubblicamente, nell’intervento dal palco della Rotonda ‘Carlo Giorgini’, il vice sindaco Eldo Fanini. «Questa splendida cornice di pubblico testimonia che la tradizione del Carnevale a San Benedetto, appuntamento per far divertire i bambini, non può essere cancellata.

All’associazione ‘Amici del Carnevale Sambenedettese’ va il mio personale grazie, insieme a quello dell’Amministrazione comunale – ha continuato Fanini – perché nonostante le mille difficoltà e le mille peripezie, ha promosso una bella edizione 2016 del Carnevale, con impegno, passione e dedizione. Tutto ciò va premiato – la conclusione del vice sindaco – quindi anticipo una pubblica promessa, quella di garantire uno spazio utile per la realizzazione dei nuovi capannoni». La quasi certezza che tutto andrà per il giusto verso l’ha anticipata il presidente dell’associazione ‘Amici del Carnevale’, Alberto Malavolta. «C’è in calendario, tra 15 giorni – la puntualizzazione – la riunione dell’Amministrazione comunale per la destinazione dell’area dei nuovi capannoni per la realizzazione e il rimessaggio dei carri allegorici. Ci sono alcune ipotesi da vagliare – la conclusione del presidente Malavolta – e una di queste andrà sicuramente bene».