Divampano le fiamme nel deposito: in fumo centinaia di prodotti farmaceutici

Incendio alla So Farma Morra nella zona industriale di Acquaviva

Incendio alla So Farma Morra nella zona industriale di Acquaviva

Incendio alla So Farma Morra nella zona industriale di Acquaviva

Ascoli, 18 agosto 2014 - Un ingente quantitativo di farmaci e prodotti di parafarmacia sono stati distrutti o resi inservibili da un incendio che è divampato nelle prime ore di ieri nel deposito della “So.Farma.Morra spa” in via Leonardo da Vinci nella zona industriale di Acquaviva Picena. L’opificio si trova proprio di fronte allo stabilimento della Roland.

A dare l’allarme ai vigili del fuoco, alle 9,25, è stato un passante della zona che ha visto il fumo uscire dal compattatore esterno. Sul posto sono giunte due squadre, con altrettante autobotti, dei vigili del fuoco di San Benedetto, con dieci uomini, una squadra con autobotte dei vigili del fuoco di Ascoli Piceno e la squadra NBCR (Nucleo Batteriologico Chimico Radiologico), con il mezzo attrezzato, di stanza presso il comando provinciale di Ascoli. Immediato anche l’arrivo di una pattuglia dei carabinieri della locale stazione, per gli accertamenti e le indagini del caso.

Al momento le cause dell’incendio restano da accertare. Non si è ancora capito se le fiamme sono partite dal compattatore e si sono estese all’interno del deposito o se è accaduto il contrario. I vigili del fuoco hanno dovuto utilizzare cesoie e divaricatore per abbattere la porta metallica sul retro del capannone della So.Farma. Morra spa, azienda che serve la maggior parte delle farmacie locali. Si tratta di un’azienda leader nel campo della distribuzione di farmaci e materiali di parafarmacia, che ha la sede centrale presso il distretto commerciale Cis di Nola, ma dispone di 16 centri di distribuzione su tutto il territorio nazionale e rifornisce circa 5 mila farmacie.

Quando i pompieri sono arrivati sul posto il compattatore, pieno di scatoloni e altro materiale di imballaggi scartati, era in fiamme e il deposito dei medicinali invaso dal fumo. Per mettere sotto controllo la situazione, i vigili hanno dovuto usare abbondante acqua su un intero settore di scaffali nella zona ovest del deposito, quella in direzione del compattatore. Di conseguenza, anche le centinaia di migliaia di prodotti non attaccati dalle fiamme sono stati danneggiati. Il responsabile del deposito è stato avvertito dai carabinieri telefonicamente, ma non si trovava in zona. Il deposito, quando i vigili del fuoco hanno terminato il lavoro, verso mezzogiorno, è stato affidato in custodia a una guardia giurata della Axitea. I danni sono molto consistenti.