Ascoli, terra di centauri di razza. Kevin Sabatucci alla Red Bull Cup

Figlio d’arte, corre per il team guidato da Paolo Simoncelli

Kevin Sabatucci con Paolo Simoncelli, padre di Marco

Kevin Sabatucci con Paolo Simoncelli, padre di Marco

Ascoli, 27 ottobre 2014 - Grazie alle gesta di Romano Fenati, Ascoli si sta facendo strada anche nel mondo del motociclismo, con tanti altri talenti che stanno crescendo all’ombra delle Cento Torri e che presto potrebbero, speriamo, sbarcare il lunario.

Tra questi, spiccano i risultati ottenuti dal giovanissimo Kevin Sabatucci, figlio d’arte in quanto il padre Marco è stato in passato un grande campione delle ‘due ruote’, che la scorsa settimana ha concluso il campionato italiano conquistando un ottimo terzo posto, con l’ultimo podio stagionale che ha confermato il centauro piceno in sesta posizione nella classifica generale del torneo.

Forse, qualche mese fa, ci si sarebbe aspettato qualcosa di più, dopo che lo scorso anno Kevin si era laureato vicecampione italiano, ma il campioncino che corre per il team guidato dal padre dell’indimenticato Simoncelli è stato anche bersagliato dalla sfortuna.

Il responsabile dello stesso team, però, Paolo Simoncelli, è rimasto ugualmente colpito dal salto di qualità compiuto dal pilota, con quest’ultimo che in tutte le piste è stato sempre il più veloce.

Peraltro, pochi giorni fa Sabatucci è stato prescelto su centinaia di piloti per partecipare alla selezione della “Red Bull Cup”, che si svolgerà in Spagna nel 2015, un trofeo con Moto 3 Ktm che si svolge in concomitanza con le gare della MotoGp in Europa per piloti di età compresa tra i 13 e i 16 anni.

Ebbene, tra 110 ragazzi arrivati da tutto il mondo, l’ascolano è stato scelto come riserva per i 12 piloti selezionati e, nel caso in cui uno di questi dovesse rinunciare all’impegno, sarà proprio Kevin a subentrare. In base alle prestazioni fornite, comunque, Sabatucci avrebbe meritato molto di più, ma inspiegabilmente ciò non è accaduto, con un vero e proprio mistero che aleggia sui criteri adottati per la scelta.

Dopo un meritato periodo di riposo, comunque, il 14enne ascolano inizierà a lavorare per il prossimo anno, quando correrà in Moto3.

In base agli sponsor che lo appoggeranno, Kevin potrà scegliere se disputare il campionato italiano o quello spagnolo, con il pilota che nel profondo del suo cuore si augura che ci sia qualche azienda del territorio disposta a sostenerlo.