Ascoli in B: in cantiere una grande festa: "E ora non ci fermiamo"

Patron e soci al settimo cielo: il presidente Bellini e la moglie Marisa festeggiano in Canada

I calciatori bianconeri al Lorenz attorniati dai tifosi

I calciatori bianconeri al Lorenz attorniati dai tifosi

Ascoli, 30 agosto 2015 - La notizia della promozione in serie B è arrivata ovviamente anche in Canada dove il presidente Bellini e la moglie Marisa si sono lasciati andare ad un lungo pomeriggio di festeggiamenti culminati poi con una grande festa in villa. Il giusto seguito insomma di quello che è avvenuto contemporaneamente tra le Cento Torri. Entusiasmo alle stelle nella sede di corso Vittorio Emanuele dove il solo Giuliano Tosti ha rappresentato la società bianconera. Battista Faraotti infatti era fuori per lavoro ma ha stappato comunque una bottiglia per festeggiare. «Sono davvero felicissimo. Non avevo grandi dubbi – ha commentato l’azionista dell’Ascoli Picchio – ma questa giornata dei verdetti non è passata mai. Ho bruciato la batteria del cellulare per continuare ad aggiornare il sito della Lega e alla fine è arrivata la gioia assieme a centinaia di telefonate. Sono davvero contento per la città, per i tifosi, per la dirigenza, per chi ha lavorato con noi e per la squadra che lo scorso anno ha lottato contro tutto e tutti e alla fine ha vinto il campionato. Voglio anche ringraziare quei giocatori che sono venuti qui in queste settimane accettando di firmare il contratto a prescindere dalla categoria. Un bell’esempio di professionalità. Ci godiamo questo avvenimento, speriamo di proseguire, perché non è che possiamo fermarci. Abbiamo fatto passi da gigante in un anno e mezzo e di certo prima conta l’aspetto societario e poi la squadra. Una società con ruoli ben precisi con dirigenti bravi e capaci perché l’organizzazione e la programmazione sono importanti. Bisogna che la ‘squadra’ dirigenziale si rafforzi - ha proseguito Faraotti - e stiamo lavorando su questo (nuovo ds?). Ogni sforzo è mirato a migliorare e noi lavoreremo ancora per questo, per la città e per i nostri tifosi».

In piazza del popolo assieme ai giocatori sul trenino di Giocamondo l’aaltro azionista Giuliano Tosti ha commentato: «Siamo stati bravi a far sorridere una città intera – ha detto – sono stato in sede ora il sindaco ha offerto il giro col trenino qui è un caos la piazza è piena e c’è un grandissimo entusiasmo. Una B che è arrivata dopo qualche mese in più ma con il lavoro di tutti dagli uffici allo staff medico e tecnico e possiamo dire che abbiamo vinto sul campo rispettando le regole. Da domani si comincia a programmare il futuro. Ci sarà anche una festa ufficiale e mi piacerebbe una serata in centro, una serata in bianconero uniti in un grande abbraccio. Non ci fermeremo certo qui».