Ascoli, 5 marzo 2012 - Dopo le parole, i numeri. In 1600 sono andati alle urne del primo congresso del Pdl che ha portato all’elezione del sambenedettese Andrea Assenti (a capo della lista sponsorizzata da tutto il gruppo ascolano e da parte del sambenedettese) a nuovo coordinatore provinciale del partito. Vice è l’ascolano Alessandro Bono, mentre il coordinamento piceno avrà ben 26 componenti della lista di Assenti (15 della lista bloccata e altri undici eletti, tra cui molti assessori ascolani) e 4 rappresentanti della lista capeggiata dall’altro candidato coordinatore, Formentini.

“Il Piceno ha risposto in maniera massiccia – commenta Assenti - con 1600 voti e con una percentuale di votanti superiore al 50 per cento degli iscritti, rispetto ad una media nazionale che si attesta tra il 35 ed il 40 per cento. E’ una bella vittoria, perché la mia lista ha stravinto, arrivando all’87 per cento dei consensi. Se mi aspettavo questo risultato? Diciamo di sì. Adesso ci attende un duro lavoro, considerando che dovremo, entro due mesi, calendarizzare tutti i congressi comunali, così come richiesto dai vertici nazionali del partito. E poi arriverà un triennio di tornate elettorali”. “Abbiamo assistito ad un risultato importante, soprattutto per la componente ascolana – commenta il sindaco Castelli — che ha avuto un forte impatto sul risultato, considerando che su 1411 voti alla lista vincente, ben 1200 sono di iscritti ascolani. Anche tra gli eletti nel coordinamento, oltre i quindici legittimati, sono entrati nove rappresentanti di Ascoli. Questo è un segnale forte, oltre un importante test che fa capire come il partito sia ancora fortemente radicato sul territorio”.

Alla fine, numeri e risultati alla mano, il nuovo coordinamento provinciale sarà così composto: Andrea Assenti (coordinatore), Alessandro Bono (vice coordinatore), i quindici della lista bloccata, ovvero Piero Celani, Guido Castelli, Fulvio Mariotti, Vittorio Crescenzi, Attilio Lattanzi, Gaetano Rozzi, Walter Barboni, Anna Amici, Graziano Vannozzi, Pasqualino Piunti, Giuseppe Torquati, Bruno Gabrielli, Aleandro Petrucci, Annalisa Ruggieri e Tiziana Pallottini, poi gli altri undici eletti in ordine di preferenze, Luigi Lattanzi, Silvestri, Tega, Ciaralli, Antonini, Brugni, Donatella Ferretti, Petracci, Giovanna Cameli, Marco Cappelli, Nicolino Piunti, infine il candidato coordinatore sconfitto Formentini, Graziella Cocci, Vagnoni e Traini.
 

di Luca Marcolini