Mercoledì 24 Aprile 2024

Lacrime e commozione alla prima di ‘Mio Papà’

Una storia che parla del legame tra un bimbo ed un ‘padre’ non legati dallo stesso sangue. Protagonista l’attore Giorgio Pasotti (FOTO)

Prima di ‘Mio Papà’: da sinistra il regista Giulio Base, l’attore Giorgio Pasotti e il piccolo protagonista Niccolò Calvagna

Prima di ‘Mio Papà’: da sinistra il regista Giulio Base, l’attore Giorgio Pasotti e il piccolo protagonista Niccolò Calvagna

Ascoli, 25 novembre 2014 - Se l’obiettivo era quello di arrivare a toccare nel profondo il pubblico così da sollevare una riflessione tanto importante su quello che è uno dei temi più attuali del nostro tempo, quello del legame che si crea fra un bimbo ed un ‘padre’ non legati dallo stesso sangue e che la legge non tutela, allora il regista Giulio Base e l’attore Giorgio Pasotti che insieme hanno scritto questa storia, autobiografica, vi sono riusciti (FOTO).

Hanno strappato commozione e lacrime, ieri, nel corso della prima nazionale a San Benedetto del Tronto del film ‘Mio Papà’, quasi interamente girato nelle Marche. Adesso il responso passa ai botteghini delle 80 sale che proietteranno il film. Un responso che sta a cuore ovviamente e soprattutto alla Regione Marche perché è qui che si sviluppa questa toccante storia. La macchina da presa si è mossa fra San Benedetto del Tronto, Grottammare e Monteprandone toccando tutti i punti salienti e più suggestivi.