San Benedetto (Ascoli), 4 novembre 2012 - È STATO arrestato con l’accusa di stalking per la settima volta. È l’ennesimo provvedimento preso dal giudice Giuliana Filippello nei confronti del super recidivo, ritenuto socialmente pericoloso, un marinaio 43enne di San Benedetto assistito dall’avvocato Umberto Gramenzi. L’uomo, interrogato, ha ammesso di aver litigato con l’ex moglie, negando però di averla picchiata. Una lunga storia che inizia nel 2008, quando A.T., non accettando la fine della storia con l’ex moglie inizia a renderle la vita impossibile. Vittima dei suoi scatti di rabbia, anche il suocero. Minaccia lei di morte, raggiungendola a casa, a lavoro, in alcuni negozi e nello stabilimento balneare di famiglia. Ingiurie e minacce, con telefonate insistenti, pedinamenti e infine percuotendola con calci e pugni, tanto da farla finire in ospedale. Stalking è l’accusa principale, a cui si aggiunge quella di violazione di domicilio e danneggiamento.
 

Valentina Marsella