Quintana, ecco il ‘Consiglio degli Anziani’

Il magnifico messere ha scelto Massetti, Fioravanti e Ferretti. A loro si aggiungerà il rappresentante dei Sestieri

«Il Consiglio degli Anziani», andrà a sostituire il ‘vecchio’ consiglio di amministrazione dell’Ente Quintana ormai scomparso

«Il Consiglio degli Anziani», andrà a sostituire il ‘vecchio’ consiglio di amministrazione dell’Ente Quintana ormai scomparso

Ascoli, 20 febbario 2015 - Il primo passo per la riforma della Quintana, dopo l’approvazione relativa alla riorganizzazione della rievocazione storica da parte del consiglio comunale, avvenuta un mese fa, è stato compiuto ieri pomeriggio. Il sindaco e magnifico messere Guido Castelli, infatti, ha provveduto a nominare tre dei cinque componenti del «Consiglio degli Anziani», che andrà dunque a sostituire il ‘vecchio’ consiglio d’amministrazione.

Si tratta di Massimo Massetti, Cristiano Fioravanti e Andrea Ferretti. Per quanto riguarda il primo, attualmente svolge l’incarico di vicepresidente della Fisb, la federazione che ogni anno organizza la «Tenzone Aurea», il campionato nazionale per sbandieratori e musici di serie A1, ma anche i campionati minori e i diversi tornei che si svolgono in ogni parte della penisola.

Egli, inoltre, è stato anche sbandieratore e da diversi anni coordina il gruppo che si esibisce al campo «Squarcia» prima di ogni giostra. Fioravanti, invece, è dirigente della Croce Rossa di Ascoli e responsabile da quest’anno dell’area marketing dell’Ascoli Picchio, oltre ad essere da sempre un grande appassionato di Quintana e ‘braccio destro’ del titolare della Fainplast, Battista Faraotti. Ferretti, infine, è un giornalista ascolano e veterano dei tamburini per il sestiere di Porta Romana.

La nomina dei tre membri del «Consiglio degli Anziani», quindi, è stato a tutti gli effetti il primo provvedimento attuato dal sindaco Guido Castelli dall’avvio della riforma della storica giostra cavalleresca. Lo Statuto della Quintana, peraltro, riporta che il Consiglio degli Anziani debba essere un organo di raccordo tra il Comune e i sestieri. Lo stesso, inoltre, deve essere composto da cinque membri e, ai tre appena scelti dal sindaco si aggiungeranno il rettore Pippo Traini e il rappresentante dei sestieri (ieri sera si è svolto il «Comitato dei Sette»). «Sono state scelte persone che oltre ad avere una forte passione quintanara – ha spiegato Castelli – presentano competenze utili a sostenere il nuovo modello che mira a stimolare anche e soprattutto gli aspetti storico-identitari della giostra, oltre a quelli connessi alla promozione turistico.

La loro nomina, inoltre, rafforza la totale autonomia tra la politica e la Quintana, visto che nessuno dei tre ha mai avuto impegni politici. Un provvedimento che ho voluto attuare in maniera tempestiva per rendere il sistema operativo da subito in modo da organizzare al meglio le edizioni 2015». A manifestare il proprio interesse, senza successo, erano stati anche Armando Bianchini, Leopoldo Tomassini, Paolo Gasparri, Giuseppe Volponi e Giorgio Fiori.