San Benedetto: rapina lampo alla Banca di Credito Cooperativo

I malviventi sono entrati da un tunnel scavato da un’abitazione vicina: hanno atteso l’ingresso dei dipendenti che hanno disattivato l’allarme, li hanno rinchiusi in uno sgabuzzino e hanno svuotato cassaforte e caveau

L’istituto di credito rapinato in via Val Tiberina a Porto d’Ascoli

L’istituto di credito rapinato in via Val Tiberina a Porto d’Ascoli

San Benedetto, 12 ottobre 2015 - Rapina lampo alla Banca di Credito Cooperativo a Porto d’Ascoli. Ieri mattina una banda di malviventi ha prima rotto un muro, da una casa che confina con l’istituto di credito, svando un tunnel fino alla banca. Poi hanno atteso l’ingresso dei dipendenti e del direttore, intorno alle 8,15. Questi ultimi sono entrati, senza accorgersi di nulla, e hanno disattivato l’allarme. A quel punto la banda di malviventi è entrata in azione: sono entrati all’interno della banca attraverso il tunnel, hanno chiuso i dipendenti in uno sgabuzzino, e hanno svuotato cassaforte e caveau. Poco prima delle nove erano già spariti. Sul posto sono arrivati i carabinieri per i rilievi del caso mentre il direttore sta quantificando l’ammontare del colpo. Da un primo racconto, i dipendenti avrebbero detto che i banditi sarebbero stati chiari, «gentili» e dal marcato accento toscano.