La Samb demolisce il Fano e si riprende la vetta

I rossoblù passano al Mancini con una prova di forza: rifilano quattro gol ai granata in dieci uomini per quasi tutto il match La squadra di Alessandrini fino ad ora aveva subito una sola rete. A segno Barone (doppietta), Titone e Salvatori

I 550 tifosi rossoblù assiepati sulle tribune del Mancini  si sono finalmente goduti una Samb formato ‘monstre’

I 550 tifosi rossoblù assiepati sulle tribune del Mancini si sono finalmente goduti una Samb formato ‘monstre’

Fano, 11 ottobre 2015 - Se voleva dimostrare di poter vincere il campionato, ieri la Samb ci è riuscita. La squadra di Beoni demolisce letteralmente il Fano e torna prima in coabitazione proprio con i granata. Un segnale mica da niente per la squadra di Beoni che deve mordersi i gomiti per la sconfitta col Monticelli (avrebbe potuto evitare un’umiliazione ai suoi tifosi ed oggi trovarsi capolista solitaria) ma allo stesso tempo ha piegato le certezze della sua diversa avversaria che è rimasta sì in dieci in avvio, ma ha pareggiato con un rigore dubbio e poi è stata travolta. Primo tempo: l’avvio è già uno spettacolo: il Fano resta in dieci e la Samb trova il vantaggio. L’errore è del terzino destro granata Marconi che atterra Pezzotti e si fa espellere. Sulla punizione dal limite Barone centra la rete e porta in vantaggio i rossoblù. Era stato il Fano ad avere la prima occasione, un minuto prima con Borrelli che con una conclusione dal limite aveva calciato di poco a lato. Sotto di un uomo e di un gol il Fano appare nervoso ma non in affanno tanto che si rende nuovamente pericoloso con Sivilla murato, però, da Salvatori. Risponde la Samb ma Titone viene bloccato da Ginestra. Sarà sempre la Samb a pressare: al 20’ sull’assist di Palumbo, Sorrentino cicca il pallone davanti alla porta. Tre minuti dopo sulla sua girata di testa ci arriva miracolosamente Ginestra. Rischia moltissimo la Samb alla mezz’ora: Gucci anticipa l’intera difesa della Samb ma sul gran tiro al volo di destro ci arriva Cosimi. Cambio di fronte: ancora Titone ma il tiro supera la traversa. Rischia di fare un guaio Conson che concede una punizione pericolosissima al Fano: Borrelli, però, fallisce. Ancora la Samb sul finale dei primi 45 minuti: Titone di sinistro ma ci arriva Ginestra. Ed eccola lì, poi, la beffa: l’arbitro riequilibra tutto, sull’intervento pulito di Salvatori su Borrelli assegna un calcio di rigore. Sivilla dal dischetto riporta i conti in pari. Secondo tempo: tutto da rifare, dunque, per la Samb che non demorde. Ci prova subito Palumbo con un rasoterra di destro ma ci arriva Ginestra. Il nuovo vantaggio per i rossoblù arriva sugli sviluppi di un corner: Salvatori di testa infila a rete. La Samb annichilisce definitivamente il Fano quando Titone in azione personale infila l’1 a 3. E non è ancora finita: Bartolini commette fallo da rigore su Palumbo. Dal dischetto è impeccabile Barone: rete e doppietta personale.

Ecco il tabellino: Alma Juventus Fano (4-3-1-2): Ginestra; Marconi, Nodari, Mei (24’ st Chiacchierelli), Bartolini; Favo, Lunardini, Borrelli; Gregorini (40’ pt Salvato); Gucci (34’ st Buongiorno), Sivilla. A disp. Marcantognini, Verruschi, Lucciarini, Matteo, Falsaperla, Sassaroli. All. Marco Alessandrini Sambenedettese (4-2-3-1): Cosimi; Tagliaferri, Salvatori (41’ st Casavecchia), Conson, Montesi; Sabatino, Barone; Palumbo, Titone (34’ st Prandelli), Pezzotti; Sorrentino (31’ st Trofo). A disp. Pegorin, Flavioni, Gori, Mattia, Lomasto, Bonvissuto. All. Loris Beoni Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo (assistenti: Marco Della Croce di Rimini ed Ernesto Cristiano di Cesena) Reti: 5’ pt Barone (S), 47’ pt Sivilla Rig. (F), 7’ st Salvatori (S), 11’ st Titone (S), 19’ st Barone Rig. (S) Note: presenti circa 3mila spettatori (550 provenienti da San Benedetto). Ammoniti: 9’ st Gucci (F), 23’ st Salvatori (S). Espulsi: 4’pt Marconi (F) per fallo su ultimo uomo. Angoli: 5 a 2 per la Sambenedettese. Recuperi: 2’ pt e 2’ st Fano – Sabrina Vinciguerra