Super rimonta della Samb a Parma, 2-2 al Tardini

Poule scudetto, i rossoblù sotto di due gol dopo un brutto primo tempo riprendono gli emiliani con Conson e Titone (rigore)

Conson esulta per il momentaneo 1-2

Conson esulta per il momentaneo 1-2

Parma, 22 maggio 2016 - Gara pazzesca quella del Tardini con una Samb non pervenuta e nervosa nel primo tempo e che solo nella ripresa è riuscita a rialzare la testa e quindi a rimontare di due gol.

Il Parma il vantaggio lo trova appena dopo 15 minuti su una azione anche piuttosto rocambolesca: sul corner calciato da Corapi svetta di testa Lucarelli che trova la traversa, sul rimpallo Guazzo spinge in rete il pallone. Il raddoppio della squadra emiliana è ancor più agghiacciante: al 40’ Corapi spiazza Pegorin con una pregevole punizione dalla lunga distanza. La Samb si vede appena con Candellori al 22’ che calcia addosso a Zommers.

La ripresa è rocambolesca. Sempre Candellori si fa vedere dalle parti di Zommers ma non centra la porta, dall’altra parte risponde ancora Guazzo che calcia alto sopra la traversa. Palladini allora prova a cambiare qualcosa e dispone con l’ingresso di Fioretti al posto di Palumbo il 4-4-2. Barone sfortunatissimo si imbatte sulla traversa: c’è la deviazione di Zommers ed è corner. Quello che serviva.

E la Samb riesce finalmente ad accorciare le distanze: sugli sviluppi del calcio d’angolo, Sorrentino fa la sponda e Conson mettee il pallone in rete. Prova a ribattere subito il Parma con Simonetti ma Pegorin blocca. L’iniziativa successiva è di Titone che prova il tiro dal limite ma niente da fare: c’è sempre Zommers.

Si scaldano gli animi e ne fa le spese Sabatino: Samb in dieci. Ancora Titone ma il pallone vola alto sopra la traversa. Poteva valere il pareggio. Ed eccolo lì che arriva in extremis, nei minuti di recupero: Messina mette giù proprio Titone in area e Tursi indica il dischetto e rosso per il numero due del Parma. Dal dischetto Titone spiazza Zommers: è il 2 a 2. Ed ora la Samb dovrà battere il Gubbio, domenica prossima, al Riviera se vuole passare alle semifinali della poule scudetto.

Parma (4-2-3-1): Zommers; Messina, Cacioli (29’ st Saporetti), Lucarelli, Ricci; Corapi, Simonetti; Mazzocchi, Miglietta, Melandri (12’ st Sereni); Guazzo (23’ st Longobardi). A disp. Fall, Adorni, Agrifogli, Rodriguez, Lauria, Baraye. All. Bruno Redolfi

Sambenedettese (4-3-3): Pegorin; Pettinelli, Salvatori, Conson, Pezzotti; Candellori, Barone (40’ st Baldinini), Sabatino; Palumbo (17’ st Fioretti), Sorrentino (37’ st Doua Bi), Titone. A disp. Mazzoleni, Tagliaferri, Casavecchia, Gavoci, Raparo, Flavioni. All. Ottavio Palladini

Arbitro: Andrea Tursi di Valdarno (assistenti: Gabriele Nuzzi e Sergio Saviano di Valdarno)

Reti: 15’ pt Guazzo (P), 40’ pt Corapi (P), 24’ st Conson (S), 49’ st Titone Rig. (S)

Note: 3.839 gli spettatori paganti (1.075 provenienti da San Benedetto) per un incasso gara di 33.895 euro. Ammoniti: 32’ pt Palumbo (S), 36’ pt Miglietta (P), 11’ pt Mazzocchi (P), 49’ st Titone (S). Espulsi: 33’ st Sabatino (S), 47’ st Messina (P). Angoli: 8 a 5 per il Parma. Recuperi: 1’ pt e 5’ st