Violento schianto in scooter. Muore 53enne

La vittima è Giorgio Peroni

La tragedia a Monticelli

La tragedia a Monticelli

Ascoli, 22 novembre 2015 - UN tragico incidente automobilistico è avvenuto ieri in tardo pomeriggio a Monticelli. Nell’impatto ha perso la vita un ascolano di 53 anni, Giorgio Peroni. L’uomo era in sella al suo scooter assieme ad una donna e stava percorrendo l’asse centrale del quartiere quando ha tamponato violentemente una Golf che lo preceva. Nonostante la vicinanza dell’ospedale e l’arrivo immediato del 118 per il 53enne non c’è stato nulla da fare. La situazione per lui è apparsa subito compromessa. Giorgio Peroni è stato traspostato immediatamente al Mazzoni: quando è giunto in pronto soccorso era ancora in vita ma, nonostante i tentativi di rianimazione, il suo cuore ha smesso di battere nel giro di pochi minuti. Dalle prime impressioni sembra che a causare la morte non sia stato un colpo alla testa ma un trauma toraco-addominale, provocato dallo scontro con la parte posteriore della Golf. La vettura era guidata da un uomo sulla sessantina. Gli ulteriori accertamenti al quale il 53enne è stato sottoposto in ospedale hanno evidenziato anche altre fratture. La donna che era con lui ha riportato diversi traumi ma tutti di minore entità: rimasta sempre vigile e cosciente, non è in pericolo di vita.

L’INCIDENTE è avvenuto sulla carreggiata in direzione centro, poco prima di arrivare alla rotonda all’altezza della clinica di San Giuseppe. Sul posto sono giunti gli agenti della polizia Municipale e i carabinieri. Sono stati effettuati i rilievi che permetteranno di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. A causare il tamponamento potrebbe aver influito anche l’asfalto reso scivoloso dalle piogge di ieri pomeriggio. Entrambi i passeggeri indossavano il casco. Il traffico è rimasto bloccato per diverso tempo e una regolare circolazione è potuta riprendere soltanto dopo le 19. Giorgio Peroni era molto conosciuto in città ed era soprannominato dagli amici ‘Gioss’. Era residente a Poggio di Bretta.