Scuole: la Regione taglia i fondi, sezioni Primavera a rischio

Da Ancona non arrivano i fondi. All’istituto comprensivo «Ascoli Centro» si andrà avanti grazie ai fondi accantonati. Ma all’istituto «Borgo Solestà-Catalamessa» il servizio rischia lo stop

Bambini della sezione Primavera (foto d’archivio)

Bambini della sezione Primavera (foto d’archivio)

Ascoli, 4 settembre 2015 – ‘Sezione Primavera’ a rischio.

La probabile non elargizione dei finanziamenti da parte della Regione potrebbe costringere gli istituti scolastici comprensivi ascolani ad interrompere il servizio socio-educativo che accoglie bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi.

E se all’istituto comprensivo «Ascoli Centro-D’Azeglio» le risorse accantonate negli anni consentiranno comunque la ripresa delle lezioni anche per i circa 40 bimbi già iscritti, all’Isc «Borgo Solestà-Cantalamessa» il discorso purtroppo è diverso.

«Con grande entusiasmo e in risposta alle tante richieste – dice la dirigente dell’istituto “Borgo Solestà-Cantalamessa”, Silvia Giorgi – abbiamo avviato due anni fa la sezione primavera che ci ha dato splendidi risultati. Un servizio che funziona molto bene in quanto prepara i bambini per il passaggio alla scuola dell’infanzia. Purtroppo però quest’anno è in forse in quanto siamo in attesa della comunicazione dell’approvazione dei finanziamenti da parte della Regione. Senza questa certezza, purtroppo, non siamo in grado di coprire i costi. Dovremmo aumentare di molto le rette, cosa che non vogliamo fare. Sarebbe davvero un interrompere un percorso positivo già avviato».

«Anche quest’anno – spiega invece il dirigente dell’istituto ‘Ascoli Centro- D’Azeglio’, Giuseppe Pacetti – abbiamo già formato due classi da venti bambini ciascuna per la sezione primavera, ma ancora non sappiamo nulla del finanziamento. La Regione Marche lo scorso anno aveva messo a disposizione 400 mila euro, quest’anno invece ancora niente. E credo che difficilmente verranno elargiti questi fondi, l’unica possibilità è che arrivino dal Ministero. Per quanto mi riguarda cercherò di mantenere questo servizio in quanto abbiamo la fortuna di avere dei soldi nel bilancio della sezione». Nate in forma sperimentale nel 2007 come classi-ponte tra il nido e la scuola dell’infanzia, le ‘Sezioni Primavera’ si rivolgono ai bambini di età compresa tra i 2 anni (compiuti entro il 31 dicembre) e i 3 anni (non ancora compiuti), che potrebbero risultare – da un punto di vista non strettamente anagrafico – troppo grandi rispetto ai compagni dell’asilo nido, ma troppo piccoli rispetto ai compagni della scuola dell’infanzia. Oltre a costituire un qualificato momento di preparazione e introduzione alla scuola dell’infanzia.