"Soldati contro gli abusivi"

Il presidente provinciale Cidec Chiodi lancia la proposta provocatoria di Pasquale Bergamaschi

Una spiaggia affollata

Una spiaggia affollata

Ascoli, 18 luglio 2014 - SIAMO stati dei buoni profeti, anticipando che il presidente del settore operatori su aree pubbliche della Cidec, Francesco Costantini, sull’escalation dell’abusivismo commerciale, avrebbe innescato l’intervento degli organismi deputati alla legalità e all’ordine pubblico. Però, dopo l’impegno degli agenti del Corpo di Polizia Municipale incaricati dal sindaco Gaspari al controllo delle aree solitamente occupate dai ‘vu cumprà’ durante il mercato ambulante del martedì e del venerdi e l’intervento diretto del Prefetto, Graziella Patrizi, con l’invito ai consumatori di non acquistare merce dagli abusivi, non credevamo si potesse arrivare a tanto, alla richiesta dell’intervento dei militari ufficializzata dal presidente provinciale della Cidec, Carmine Chiodi.

Dopo aver premesso che «il famoso ‘vu cumprà’ rappresenta il più delle volte la manovalanza della criminalità organizzata e che a questi fenomeni non si possono dare risposte di tipo goliardico», aggiungendo che «la possibilità di una nuova iniziativa dell’ambulante Francesco Costantini, non ci trova d’accordo», Chiodi ha rilanciato «una vecchia idea per proseguire con il controllo sistematico della spiaggia e del centro di San Benedetto, dove il pontino della ferrovia in viale Secondo Moretti è il simbolo per antonomasia dell’abusivismo commerciale». Scrive Chiodi: «Perché non utilizzare i militari del 235° battaglione Piceno, di stanza ad Ascoli?».

E aggiunge: «Non si comprende il perché a Venezia i ‘lagunari’ lo fanno, così come a Pescara – Montesilvano dove, un uguale servizio di controllo per stoppare il fenomeno viene fatto dagli alpini di stanza a L’Aquila. E’ mai possibile – conclude – che noi dobbiamo sempre essere i parenti poveri di tutte le situazioni? Amministratori pubblici svegliatevi!!!». La proposta è indirizzata al vertice dell’Amministrazione comunale di San Benedetto. Come dire: dovrebbe essere il sindaco Giovanni Gaspari a perorare, eventualmente, l’ istanza.

Pasquale Bergamaschi